Restano tre per ora i candidati alla poltrona da sindaco a Marcellina: Alessandro Lundini, Pietro Nicotera e Aldo Valeriani. Il tribunale civile di Tivoli a giorni dovrebbe decidere sul ricorso presentato da Cesare Placidi ritenuto incandidabile per un lievissimo guaio giudiziario nell’esercizio di sindaco di 25 anni fa, una condanna a nove mesi per abuso d’ufficio, di cui sarebbe bastato chiedere la cancellazione. L’udienza di fronte al giudice si è svolta nel pomeriggio di lunedì 20 settembre dove Placidi si è recato assistito dall’avvocato Fabio Frattini. Nel frattempo l’attesa tiene in sospeso soprattutto i candidati che con Placidi speravano di candidarsi e ancor più vincere.
Mentre in paese si avviano i primi comizi, non sempre da pienone, Nicotera, ha utilizzato l’argomento incandidabilità per movimentare le tensioni elettorali e lo ha fatto con un appello schietto rivolto direttamente a Placidi. “Così tieni al guinzaglio i tuoi sostenitori”.

Elezioni a Marcellina, discusso il ricorso di Placidi
Lunedì 20 l'udienza nel tribunale civile di Tivoli, a giorni la decisione sull'incandidabilità
Condividi l'articolo: