Ora che la Regione Lazio ha avviato l’iter per avviare l’Inviolata nelle aree a rischio ambientale il sindaco di Guidonia Montecelio Michel Barbet torna a dire no al Tmb e a chiedere la bonifica dell’area. “Ho ricevuto”, fa sapere il sindaco, “dalla Regione Lazio una nota nella quale, come da richiesta della nostra amministrazione, si demanda ad Arpa Lazio la valutazione di inserimento dell’Inviolata nelle aree a rischio ambientale, così come individuate dalla Legge Regionale 13/2019, votata in Consiglio Regionale dal Movimento 5 Stelle, dal Partito Democratico e dalle forze di centrosinistra su proposta di Marco Cacciatore, allora facente parte del gruppo M5S. Un iter che ha seguito e condotto Valerio Novelli, Presidente della Commissione Ambiente, da sempre attivo per le tematiche ambientali del nostro territorio”. “Da un lato sono soddisfatto di questa presa di posizione della Regione Lazio”, prosegue Barbet, “segno che la strada tracciata dalla nostra Amministrazione era quella corretta, dall’altro sono preoccupato perché ricevo l’ennesima conferma di quanto il rischio ambientale sia tangibile per il nostro territorio”. “Questa ennesima conferma di avere una città gravemente minacciata sotto il profilo ambientale”, conclude il sindaco, “mi convince sempre di più sulla totale contrarietà all’apertura del Tmb e sulla immediata necessità di bonificare tutta l’area del Parco dell’Inviolata. Insieme possiamo vincere e salvare il nostro territorio”.
Guidonia, Barbet: “Inviolata a rischio ambientale, no al Tmb”
Il sindaco ora punta alla bonifica
Condividi l'articolo: