E’ una selezione interna per la promozione da impiegato a funzionario che garantisce al vincitore un contratto migliore e uno stipendio più alto. Eppure, non sembra privo di ombre il Bando di selezione interna per la selezione verticale a categoria D – posizione economica D1 – bandito dall’amministrazione comunale di Guidonia Montecelio.
Lunedì 10 gennaio otto consiglieri di opposizione hanno presentato un’interrogazione a risposta scritta al sindaco di Guidonia Montecelio Michel Barbet, al Presidente del Consiglio comunale Loredana Terzulli e al Segretario Generale Livia Lardo chiedendo di valutare se ci siano o meno gli estremi per informare dei fatti la Procura della Repubblica di Tivoli e la Procura della Corte dei Conti al fine di individuare eventuali violazioni di legge e di responsabilità contabile. A firmare l’interrogazione sono il capogruppo del Nuovo Polo Civico di Guidonia Paola De Dominicis e i colleghi della stessa lista Luca Bufalieri, Tommaso Carnevali e Alessandra Ferri, oltre a Giovanna Ammaturo di Fratelli d’Italia, Arianna Cacioni di Forza Italia, Claudio Caruso e Loredana Roscetti, ex grillini ora nella Lista “Impegno Comune”.
Per motivi ancora sconosciuti, il documento non è invece firmato da Claudio Zarro, eletto consigliere comunale nel 2017, da due anni nel Gruppo Misto.
La richiesta di annullamento in autotutela del concorso e la trasmissione degli atti in Procura prende spunto da un articolo pubblicato il 5 gennaio sul Blog www.elisabettaaniballi.com. La “magagna” sta nella determinazione dirigenziale numero 180 con la quale il 23 dicembre 2021 il dirigente al Personale del Comune di Guidonia Nicolò Roccolino ha individuato la Commissione esaminatrice nominando Presidente Giuseppe De Pasquale, funzionario del Comune di San Cesareo, Maria Angela Nisi e Donatella Petricca.
Della determina 180 esisterebbero addirittura tre distinte e differenti versioni. E non è l’unica anomalia, perché il vincitore della selezione – il funzionario Enzo Magnarella – risulterebbe anche il funzionario istruttore della procedura amministrativa relativa al concorso. Di qui la richiesta degli otto consiglieri di opposizione per annullare, in autotutela, la selezione in attesa delle necessarie verifiche sulla correttezza e legittimità delle procedure amministrative seguite complessivamente e nella fase endo-procedimentale.
Nell’interrogazione i consiglieri chiedono al sindaco di Guidonia Montecelio Michel Barbet e all’assessore al Personale Andrea Saladino se abbiano verificato attraverso il CED (Centro Elaborazione Dati) eventuali anomalie nella pubblicazione della determina incriminata. La conferma dell’esistenza di tre versioni dell’atto può arrivare infatti soltanto dai tecnici comunali addetti alla centrale informatica di Palazzo Matteotti.
