Ha ripreso coscienza Simone Toni, il 28enne di Tivoli, colpito da un fulmine sul Gran Sasso in Abruzzo. I medici hanno sospeso il coma farmacologico ieri.
Le condizioni del ragazzo, però, restano serie. Ha riportato ustioni al petto, al viso, alla gola.
Come riferisce la Asl abruzzese “il paziente è vigile e cosciente, ma le sue condizioni di salute restano comunque gravi e il decorso sarà lungo”.
Simone è arrivato al pronto soccorso dell’ospedale dell’Aquila ed è stato ricoverato con prognosi riservata nel reparto di terapia intensiva lo scorso sabato 27 agosto, dopo che un fulmine aveva centrato lui e fatto sbalzare due amici.
“Abbiamo visto una luce intensa, il fulmine ci ha sbalzato, non ci sentivamo le gambe. Ma quello che stava peggio era Simone, era svenuto, sembrava morto”, hanno raccontato i due ragazzi, romani, ai primi soccorritori.
Il giovane di Tivoli, intanto, è stato sottoposto a delicati interventi per gravi ustioni riportate. Le ore, i giorni più difficili, sono stati superati: i medici ora parlano di “cauto ottimismo”.