TIVOLI – Mercati rionali, gli ambulanti preferiscono Bagni e snobbano Campolimpido

Pubblicata la graduatoria: per 30 posti disponibili soltanto 13 domande

I posti disponibili erano 30, ma i commercianti interessati sono risultati meno della metà. E tutti hanno optato per un mercato snobbando l’altro.

Si è concluso così il Bando per l’assegnazione di 30 posteggi per i mercati cittadini di Tivoli Terme e Campolimpido indetto lo scorso 8 giugno dal Comune di Tivoli.

Oggi, mercoledì 2 novembre, con la determina numero 2008 il dirigente alle Attività Produttive Riccardo Rapalli ha pubblicato la graduatoria CLICCA E LEGGI LA GRADUATORIA  dei posti assegnati ai 13 ambulanti partecipanti al bando, cinque dei quali per il settore alimentare e 8 per il non alimentare.

Tutti e 13 hanno scelto una piazzola al mercato del martedì a Tivoli Terme, nessuno ha optato per quello del sabato a Campolimpido inaugurato a settembre 2021 con appena 9 banchi su un totale di 19 posteggi.

LEGGI ANCHE  MENTANA - Case popolari, 33 famiglie in attesa di un alloggio

I primi tre in graduatoria con 63 punti sono risultati Luigi Donfrancesco (abbigliamento accessori), Enzo Tufo (calzature abbigliamento) e Francesco Zampano (abiti usati).

Segue con 60 punti Silvio Pietrobono (salumi e formaggi) al quale il Comune ha assegnato due posteggi.

Seguono con 53 punti Nacor Evangelista (abbigliamento, borse e bigiotteria), Khalid El Bouazaoui (libri), “Principato Express Srls” (latticini), Mario Zampano (usato) con 50 punti.

E ancora: Mahmoud Gaballa (frutta e verdura) e “Giò Srl” (abbigliamento accessori) entrambi con 40 punti, e Domenico Guerriero (calzature abbigliamento e accessori) con 3 punti.

Il tredicesimo in graduatoria con zero punti è Daniele Onorati (produttore diretto).

L’amministrazione informa che avverso la graduatoria è ammessa istanza di revisione da presentare al Comune di Tivoli entro 15 giorni da oggi, data di pubblicazione della determinazione numero 2008.

LEGGI ANCHE  GUIDONIA - Giardinieri e Istruttori, 4 nuovi assunti in Comune

A tale istanza il Comune è tenuto a decidere entro i successivi 15 giorni, pubblicando all’albo pretorio l’esito della decisione nello stesso giorno della sua adozione.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.