Si rinnova il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati (COA) di Tivoli.
Venerdì 20 e sabato 21 gennaio gennaio presso il Tribunale di Tivoli gli oltre 700 iscritti sono chiamati alle urne per scegliere il nuovo Presidente per il quadriennio 2023-2026 che succederà al Presidente uscente David Bacecci.
La sfida è tra Eliana Lelli, membro dell’attuale Consiglio dell’Ordine, candidata nella lista “Continuiamo Insieme”, e Sebastiano Briganti sostenuto dalla lista #EssereAvvocati.
La lista “Continuiamo Insieme” è composta, oltre che da Eliana Lelli, dai consiglieri uscenti Lamberto De Angelis, Narcisa Stoinoiu, Roberta Panattoni e Fabiola Salvati inoltre dagli avvocati Tommaso Giustiniano e Gabriele Gallo, che intendono proseguire nel lavoro iniziato per il foro tiburtino.
La lista di #EssereAvvocati è formata- oltre che da Sebastiano Briganti – da altri tre uomini, papà e professionisti, Edoardo Di Giovanni, Marco Berlettano e Andrea Alessandrini, e da tre donne, mamme e professioniste, Loredana Nasello, Loretta Morelli e Tiziana Ronchetti.
LA PRESENTAZIONE DELLA CANDIDATA PRESIDENTESSA ELIANA LELLI
“Cari Colleghi – ha scritto nella sua lettera di presentazione l’Avvocato Eliana Lelli – questi anni di Consigliatura hanno consentito a me e agli altri Consiglieri di confrontarci con una serie di situazioni, questioni e problematiche, dalla gestione ordinaria dell’ente, alla applicazione delle novità legislative e amministrative, dall’aggiornamento dei sistemi tecnologici all’inaspettata straordinarietà della pandemia che, come ben sappiamo, ha creato non pochi problemi alla nostra professione e al funzionamento delle istituzioni.
Tutti insieme, e ognuno per il suo ambito di competenza, abbiamo messo impegno, passione e professionalità per cercare di gestire l’istituzione nel migliore dei modi, per risolvere i problemi che via via si sono presentati in questi quattro anni”.
“Per tale motivo – ha aggiunto l’avvocato Lelli – non abbiamo voluto disperdere questo bagaglio di esperienza, dando continuità all’attuale Consiglio; nello stesso tempo, tuttavia, non abbiamo perso di vista la necessità di assicurare un ricambio, un avvicendamento nella istituzione forense.
In questo spirito alcuni di noi hanno fatto un passo indietro, per permettere ad altri Colleghi di farsi avanti. E, sempre con questo spirito, tutti insieme abbiamo ritenuto opportuno che fossi io a capitanare la nuova squadra che si candiderà alle prossime elezioni per il rinnovo del COA, portando da un lato l’esperienza acquisita come Segretario, e, dall’altro, il rinnovamento auspicato di una figura femminile al vertice del COA di Tivoli”.
LA PRESENTAZIONE DEL CANDIDATO PRESIDENTE SEBASTIANO BRIGANTI
“Care Colleghe e cari Colleghi – è l’esordio della lettera di impegno del candidato Presidente Sebastiano Briganti – essere un Avvocato è stato l’obiettivo primario che mi sono imposto e continua ad essere ciò che ogni giorno mi impongo in nome di una passione per la professione che mi ha formato diventando parte integrante di quello che sono.
Una passione che oggi, a più di 60 anni di età e con 31 anni di professione forense alle spalle, mi induce ad intraprendere una nuova esperienza: propormi a Voi come candidato alla carica di Presidente per dare il mio contributo, la mia esperienza all’Ordine professionale cui appartengo.
Se con il Vostro libero voto io e la mia squadra avremo l’onore di rappresentarVi, le Vostre istanze e volontà avranno la precedenza dinanzi agli organi deputati a raccoglierli”.
“Importanza fondamentale – ha spiegato Briganti – verrà data alla formazione, quella sostanziale, che fornisca gli strumenti necessari per poter essere competitivi nella difesa dei Diritti. Una particolare attenzione poi sarà rivolta ai giovani avvocati che rappresentano il futuro della nostra professione affinché siano parte attiva del Foro e non relegati ad attività marginali, formandoli all’Impegno, alla Lealtà, al Sacrificio perché abbiano fin dall’inizio la piena consapevolezza del ruolo con autonomia e indipendenza.
Da ultimo, ma non per importanza, voglio dirVi che tali obiettivi sono condivisi da tutta la mia squadra e pertanto deve avere lo stesso vostro consenso perché esclusivamente con il loro ausilio sarà possibile raggiungerli.
E anche questo è il motivo per cui abbiamo voluto dare alla nostra squadra il nome #EssereAvvocati
Grazie per l’attenzione e confido nel Vostro sostegno”.