Nerina Tamanti, conosciuta da molti come “nonna Nerina”, abita a Palombara Sabina ed è l’insegnante di pasta fresca fatta a mano che tutti vorrebbero: chiunque può diventare suo studente per apprendere i segreti di una buona pasta fatta con le proprie mani.
Questo progetto infatti, iniziato sei anni fa, sta spopolando sui social e nonna Nerina è diventata una vera star: nel profilo Instagram @pastawithgrandma, che conta più di 56.000 followers, riceve apprezzamenti da tutto il mondo per quello che fa.
Con sua nipote, Chiara Nicolanti, spiega come ha avuto origine il progetto, tra sensazioni e ricordi passati.
Come è iniziato questo percorso?
Sei anni fa mia nipote mi ha scattato una foto mentre stendevo la pasta. Mi ha detto “com’è bella nonna… posso pubblicarla su internet?” E io le ho detto che non c’era nessun problema. Mica ho capito tanto bene!
All’inizio aveva paura di iniziare questa nuova esperienza?
No! Quando sono arrivati i primi ospiti le ho detto “Apri la porta!” E da quel momento sono arrivate tantissime persone! Bambini piccoli, famiglie, da tutto il mondo a casa mia!
Quando ha visto i primi risultati, come si è sentita?
All’inizio ero stupefatta. Lo sono ancora. È stata proprio una bella sorpresa da ricevere nella vecchiaia. Ricevo tanto amore tutto i giorni. Non c’è cosa più bella!
Come l’hanno convinta? È stato facile?
Sì! A me se una cosa non piace mica la faccio!
Da chi ha appreso a cucinare e la passione per la pasta fresca?
Mia mamma. Lei la mattina si svegliava, si metteva il grembiulino e cominciava a stendere la pasta. La pasta fatta a mano, il pane…mi ha insegnato tutto lei. Poi andavamo in campagna a lavorare. Si è lavorato tanto, ma eravamo felici.
Qual è il suo piatto forte?
Piacciono tutti, ma quello che piace di più sono le fettuccine funghi e piselli!
Come si sente a sapere che molti si rivolgono a lei per apprendere l’arte della pasta fatta in casa?
Ne sono felice. Fare la pasta a mano, con il mattarello grande, è una tradizione che stava scomparendo. Tenerla viva vuol dire onorare e ricordare le nostre mamme, le nostre nonne. Tante generazioni di donne si sono tramandate queste ricette. E come sono buone!!! (servizio di Camilla Nonni)