GUIDONIA – Cimitero, funzionario promosso illegittimamente: è il padre del Consigliere comunale – VIDEO/PARTE 2

Dopo la prima puntata di “Fantasmi al cimitero” l’amministrazione Lombardo fa dietrofront e annulla l’aumento di stipendio

In teoria quell’atto è passato sotto gli occhi di quattro persone.
In pratica pare che nessuna di esse si sia resa conto della sua illegittimità.
Insomma, un atto “fantasma”, che attraversa le stanze del Palazzo comunale di Guidonia Montecelio senza destare la minima curiosità.
E’ il protagonista della seconda puntata dell’inchiesta di Tiburno.Tv sull’amministrazione del sindaco Mauro Lombardo alle prese col pagamento di centinaia di migliaia di euro di debiti da liquidare a società affidatarie di appalti al cimitero.
Un settore bollente, sempre pieno di sorprese, il cimitero.
L’ultima è la promozione assegnata dalla dirigente del settore Urbanistica e Patrimonio Cristina Zizzari al geometra Salvatore Mazza, funzionario in pensione dal primo gennaio 2023 e padre di Andrea Mazza, neo eletto Consigliere comunale della lista civica “Città Nuova” a sostegno del sindaco Mauro Lombardo.
Il geometra Mazza è lo storico responsabile dell’Ufficio cimiteriale.
La sua pensione sarebbe aumentata proprio grazie all’incarico di Posizione Organizzativa assegnato dalla dirigente Zizzari lo scorso 20 dicembre 2022.
Il problema è che quell’incarico, ossia quella promozione, è stato attribuito con effetto retroattivo a decorrere dal primo settembre 2022.
Per cui, oltre ad essere un atto “fantasma” è anche un atto illegittimo.
Dopo la prima puntata dell’inchiesta di Tiburno.Tv è stata richiesta la revoca in autotutela da parte del Segretario generale Gloria Di Rini, destinataria per conoscenza – insieme al sindaco Mauro Lombardo e agli assessori Anna Mari e Stefano Salomone – dell’incarico attribuito al geometra in pensione.
Perché revocare l’incarico dopo un mese? Abbiamo provato a chiedere spiegazioni alla dirigente Cristina Zizzari che non rilascia dichiarazioni.
Lo fa invece il sindaco Mauro Lombardo.

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Se abbiamo capito bene, il sindaco sminuisce la retroattività e punta tutto sul mancato interpello.
Tradotto sta a significare che l’incarico è stato assegnato senza l’avviso pubblico previsto dalla legge al quale possono partecipare tutti i funzionari dell’Ente.
Una domanda sorge spontanea.
Se la questione non fosse stata sollevata da Tiburno.Tv, in Comune nessuno se ne sarebbe accorto?
La vittima di questo errore è proprio il geometra Salvatore Mazza, secondo il sindaco Lombardo.
E sempre secondo il sindaco in Comune è una prassi consolidata da anni quella di assegnare incarichi di maggiore responsabilità e retribuzione oggi e poi formalizzarli per iscritto dopo mesi.
Sul caso Tiburno.Tv ha interpellato anche l’assessore al Personale Stefano Salomone, che sembra essere stato l’unico a incuriosirsi davanti alla promozione retroattiva di Salvatore Mazza.
Se l’incarico non poteva essere assegnato, a chi spettava controllare? Lo spiega l’assessore Salomone.

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