E’ un’attività artigiana che ha fatto la storia di un quartiere e di una città.
Una delle quattro più antiche e ancora attive a Villanova, il quartiere più popoloso del Comune di Guidonia Montecelio.
Domenica 19 marzo festeggia i 60 anni di attività “Maria Arte del Fiore”, esercizio commerciale che dal 1963 ad oggi con le sue composizioni floreali ha scandito battesimi, comunioni, cresime, matrimoni e funerali, i momenti più importanti della vita degli abitanti dell’hinterland tiburtino.
Per l’occasione i titolari, Venere e Giuseppe Spurio Riposati, hanno organizzato dalle 8,30 alle 13 un convivio per la clientela presso la loro boutique del fiore in Via Maremmana Inferiore 104/106.
Lo storico traguardo sarà anticipato domani, sabato 18 marzo, con una messa di ringraziamento nella parrocchia di San Giuseppe Artigiano e suggellato domenica 30 aprile in occasione della “Sfilata di Primavera”, il grande evento organizzato in piazza San Giuseppe Artigiano dall’Associazione Commercianti Villanova, nell’ambito del quale “Maria Arte del Fiore” avrà un proprio spazio dedicato.
Entrambi gli eventi saranno il momento per ricordare le origini di questa attività pluri decorata.
Origini risalenti alla favola d’amore tra Maria Capogna e Pietro Spurio Riposati.
Lui scomparso il 24 ottobre 2020 all’età di 82 anni, lei l’8 novembre 2020 all’età di 80.
Si erano conosciuti poco più che adolescenti. Pietro 18enne, Maria 16 anni. E fu amore a prima vista.
Due anni di fidanzamento e poi il matrimonio, 58 anni di vita insieme, due figli, Venere e Giuseppe, tre nipoti e quattro pronipoti.
E la loro creatura: “Maria Arte del Fiore”.
Maria Capogna era nata il primo gennaio 1940 a Boville Ernica in provincia di Frosinone da genitori contadini che dopo la Guerra si trasferirono a La Botte.
Stesse origini quelle di Pietro Spurio Riposati, nato il 12 ottobre 1938 a Gagliole in provincia di Macerata, che arrivò 18enne a La Botte in cerca di lavoro e trovò la sua chance prima come contadino e poi proprio col padre di Maria, come ferraiolo.
All’epoca la nota fiorista di Villanova aveva già maturato la sua esperienza affiancando la zia che lavorava come donna di servizio presso una facoltosa famiglia di avvocati di Tivoli. La giovane Maria iniziò tagliando rami alle piante e decorando i vasi del giardino della villa con tanta cura, originalità e dedizione da non passare inosservata.
Fu così che Alfredo Pascucci, titolare di un’attività di via del Trevio specializzata in ogni servizio floreale, le offrì l’opportunità di lavoro che Maria accolse, andando gratuitamente per fare esperienza e migliorare le sue conoscenze.
Nel 1962 le nozze con Pietro nella Cattedrale di San Francesco a Tivoli e a marzo dell’anno successivo un doppio lieto evento: la nascita di Venere, la loro primogenita, e l’inaugurazione del negozio al civico 107 della via Maremmana inferiore “Arte del Fiore Maria”, un nome suggerito dallo stesso Alfredo Pascucci che seguì i passi della sua allieva preferita.
In breve tempo il negozio divenne un punto di riferimento per la città e nel 1967 fu scelto come location per le riprese del film “Zum Zum Zum” con Little Tony, Orietta Berti e Pippo Baudo.
Erano gli anni del boom economico, anni in cui Pietro Spurio Riposati di notte lavorava in cava e la mattina presto accompagnava la moglie a Roma al Mercato dei Fiori a scegliere i prodotti migliori, affiancandola durante la giornata anche quando nel 1995 il negozio fu trasferito al civico 104 della Maremmana dove attualmente ha sede.
Nel 1973, il secondo lieto evento: la nascita del secondogenito, Giuseppe, il fiorista che ha decorato Sanremo e che ha vinto due medaglie d’oro e due di bronzo all’Euroflora di Genova, il Campionato internazionale di fioristi.
Un Campionato assaporato per la prima volta da spettatore all’età di sette anni.
Era il 1980 e in quegli anni l’arte di Maria Capogna fu riconosciuta a livello nazionale con molti riconoscimenti alla carriera tra cui il premio Campidoglio, il Pasquino d’Oro e il premio Leonardo.
Da alcuni anni Maria e Pietro avevano lasciato la gestione della loro creatura ai figli Giuseppe e Venere, apprezzati Flower Designer formati professionalmente con la Scuola Nazionale d’Arte Floreale Pianeta Fiore.
Una tradizione floreale destinata a proseguire nel tempo con Elisa, la figlia trentenna di Venere, che ad aprile sosterrà l’esame finale alla Scuola Internazionale di Arte Floreale.
Elisa è la terza generazione di “Maria Arte del Fiore”.
Premio Euroflora Medaglia d’oro Categoria “Per la più bella composizione ispirata al mediterraneo” Anno 2006
Festeggiamenti per i 50 anni di attività. Maria e Pietro. Special guest: Enzo Salvi e Roberta Giarrusso
Premio Campidoglio, Maria insieme al figlio Giuseppe
Maria insieme ai figli Giuseppe e Venere e la nipote Elisa
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