SAN POLO DEI CAVALIERI – Comune senza personale, biblioteca gestita gratis dai volontari

Convenzione biennale con l’associazione “Il Corniolo”

L’obiettivo è assicurare la diffusione e la promozione della cultura e dello studio all’interno della comunità. Obiettivo difficile da raggiungere senza soldi né personale.

Per questo il Comune di San Polo dei Cavalieri ha deciso di affidare la gestione gratuita della biblioteca pubblica ai volontari. E’ quanto stabilisce la delibera numero 15 – CLICCA E LEGGI LA DELIBERA - approvata mercoledì 8 marzo dalla giunta guidata dal sindaco Simone Mozzetta.

Con l’atto viene affidata la gestione gratuita per due anni prorogabili all’Associazione socio-culturale “Il Corniolo” rappresentata dal Presidente Anna Placidi.

Il 9 febbraio scorso l’Associazione, iscritta alla consulta delle Associazioni del Comune di San Polo dei Cavalieri e dotata di figure professionali necessarie per la corretta gestione, ha presentato un progetto di promozione della cultura garantendo il servizio con la prestazione delle seguenti attività:

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– supporto alle attività di promozione del libro, della lettura e della cultura in generale, che comprende, d’intesa con l’assessorato alla cultura, ogni attività culturale di animazione e valorizzazione della Biblioteca e della cultura in generale;

– catalogazione del patrimonio librario, anche con utilizzo di apposito software;

– registrazione dei prestiti librari;

– promozione dei servizi bibliotecari, educazione alla lettura e promozione e realizzazione di eventi culturali;

– apertura al pubblico della biblioteca.

La gestione dell’apertura al pubblico consisterebbe nelle seguenti attività:

a) accoglienza degli utenti e prima informazione agli stessi, con particolare riferimento alle caratteristiche del servizio bibliotecario, aiuto nella ricerca dei libri collocati a scaffale su autori e titoli, attraverso il catalogo on line;

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b) gestione delle richieste degli utenti relative ai servizi della biblioteca e alla disponibilità di volumi soggetti al prestito;

c) collocazione delle nuove accessioni e riordino dei documenti sugli scaffali;

d) controllo della corretta utilizzazione delle attrezzature e del materiale presente in Biblioteca da parte degli utenti e nel riordino dei locali successivamente alla chiusura al pubblico.

Le spese per utenze e per il mantenimento e funzionamento della biblioteca resteranno a carico dell’Amministrazione Comunale.

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