GUIDONIA – Scippatori rom in azione, anziana derubata della collana d’oro

Nel sottopassaggio tra Villalba e Bagni, vittima una 81enne

Quando si è resa conto di essere stata derubata è tornata a casa, restando per ore in silenzio, chiusa in se stessa tra rabbia e dispiacere.

Soltanto verso sera ha trovato la forza di telefonare al nipote e raccontare quanto subìto nella mattinata.

E’ la storia di Carmela, un’anziana vedova di 81 anni di Villalba di Guidonia che martedì scorso 9 maggio, mentre rincasava dopo la spesa al mercato, è stata scippata di una collana d’oro con ciondolo del valore di circa 3 mila euro.

A raccontare la vicenda al quotidiano on line della Città del Nordest Tiburno.Tv è Alessio, commerciante di Villalba, il nipote preferito che si prende cura dell’anziana nonna.

Il fatto – non denunciato alle forze dell’ordine – è accaduto verso le ore 10 del mattina nel sottopasso che collega via Lucania, a Villalba di Guidonia, con via Cesare Augusto, a Tivoli Terme.

LEGGI ANCHE  GUIDONIA - L'attesa è finita, stasera Cristina D'Avena canta in piazza

Era martedì, giorno del mercato settimanale sia a Villalba che a Bagni, e Carmela era andata a fare la spesa prima tra i banchi del suo quartiere, poi tra quelli di Tivoli Terme.

Stando a quanto riferito al nipote, l’anziana stava tornando verso la sua abitazione e percorreva il marciapiede del sottopasso. Carmela trascinava il carrello della spesa sul quale aveva appoggiato la giacca che l’anziana si era tolta per non sudare vista la temperatura particolarmente calda, scoprendo così l’oggetto prezioso.

“Mentre lei procedeva verso Villalba – racconta il nipote Alessio – sul marciapiede ha incrociato un gruppo di giovanissimi rom diretti a Bagni.

Nonna ricorda che erano molto giovani, 15 anni al massimo, che le sono passati accanto sul marciapiede stretto dove nello stesso momento camminava anche un’altra anziana signora.

Senza giacca hanno notato la collana d’oro al collo e l’hanno presa di mira.

Carmela non ha avvertito lo “strappo” ma ha visto uno degli adolescenti con la sua collana in mano mentre fuggiva verso via Cesare Augusto e a quel punto ha realizzato l’accaduto.

LEGGI ANCHE  TIVOLI - Scuola allagata, lezioni sospese alla “Igino Giordani”

“Mi ha raccontato che è rimasta paralizzata dal panico e non è riuscita a parlare né a gridare per chiedere aiuto – prosegue il nipote Alessio – Mi ha detto che è tornata a casa con un forte mal di testa per la rabbia e con un gran desiderio di piangere.

Sulla parte posteriore del collo aveva ancora i segni dello strappo.

La denuncia? Non ha voluto presentarla, è convinta che non servirà a recuperare la collana d’oro e l’importante è che stia bene”.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.