L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VillÆ partecipa sabato 13 maggio, alla Notte europea dei Musei 2023, giunta quest’anno alla sua XIX edizione.
L’evento, organizzato dal Ministero della Cultura francese, beneficia del patrocinio del consiglio d’Europa, dell’Unesco e dell’ICOM e si svolge contemporaneamente in tutta Europa dal 2005, con l’obiettivo di incentivare e promuovere la conoscenza del patrimonio e dell’identità culturale nazionale ed europea.
Il programma proposto dalla VillÆ integra il consueto prolungamento dell’orario di apertura, al costo simbolico di un euro.
Il programma
Villa d’Este
Apertura serale Notte Europea dei Musei: 19.45 – 22.45 (ultimo ingresso ore 21.45) – €1
Mensa Ponderaria
Apertura serale Notte Europea dei Musei: 19.45 – 22.45 (ultimo ingresso 21.45) – €1
Biglietto da effettuare presso la Biglietteria di Villa d’Este
Ingressi contingentati per massimo 16 persone
Gli interventi di restauro sull’Augusteum della Mensa Ponderaria stanno volgendo al termine.
Ottimi risultati nella pulitura della pavimentazione mediante applicazione di impacchi di polpa di carta imbibita di una soluzione di sali inorganici; la rifinitura degli strati sovrammessi verrà effettuata con laser.
Santuario di Ercole Vincitore
Apertura serale Notte Europea dei Musei: 19.00 – 22.00 (ultimo ingresso ore 21.00) – €1
Ore 20.00 – 21.00 Apertura straordinaria del Laboratorio di Antropologia
Nella splendida cornice millenaria del Santuario di Ercole Vincitore si aprono straordinariamente le porte del Laboratorio di Antropologia e dell’adiacente deposito, dove sono custodite delle collezioni osteologiche di rilevanza internazionale.
Ore 20.30 – 21.45 La Donna è mobile. Il “mancato” rapporto tra donna e potere nei secoli. (locandina)
Visita guidata organizzata in collaborazione con CoopCulture
€ 7 intero – € 5 ridotto per Villae Pass e Villae365
La visita offre una disamina, attraverso la citazione di opere letterarie e musicali, del rapporto tra donne e potere nei secoli: da Penelope alla donna greca e romana, dalla donna medievale ad Artemisia Gentileschi, fino alle suffragette e alle protagoniste della politica del XX e XXI secolo. Il racconto si dipana attraverso i luoghi del Santuario, dove è costante la presenza di uomini e donne da epoca romana fino ad oggi. L’evento sarà arricchito dalla visita al Laboratorio di antropologia dove saranno presentati i resti di donne vissute a partire dall’età della pietra.
Info: www.coopculture.it 06.39967900 (lun. dom. ore 10-00-14.00)