Progettò e realizzò i “Cunicoli Gregoriani”, un’opera avveniristica per gli standard dell’epoca che risparmiò Tivoli dalle disastrose e millenarie piene del fiume Aniene.
Per questo l’amministrazione comunale di Tivoli guidata dal sindaco Giuseppe Proietti ha deciso di ricordare la figura dell’architetto Clemente Folchi (Roma, 14 novembre 1780 – Roma, 30 settembre 1868) grazie alla cui mirabile ed encomiabile opera è possibile godere, in tutta sicurezza, della straripante bellezza di Ponte Gregoriano, probabilmente un unicum a livello mondiale, letteralmente strappato alla furia delle catastrofiche piene dell’Aniene.
E’ quanto stabilisce la delibera di giunta numero 164 – CLICCA E LEGGI LA DELIBERA - approvata lo scorso giovedì 24 agosto. Con l’atto viene accolta la proposta dell’Associazione di Promozione Sociale “ArcheoTibvr” di posizionare una targa modellata a “libro” sul lato della balaustra di Ponte Gregoriano attualmente privo della copertina di travertino all’architetto Clemente Folchi.
La realizzazione della targa commemorativa sarà a cura e spese della stessa Associazione di Promozione Sociale “ArcheoTibvr”.