Travolto dal suo camion mentre riparava un guasto al motore.
E’ morto così, dopo dieci giorni di agonia, Enzo Teti, 60 anni, autotrasportatore residente a Monterotondo Scalo. Domani, venerdì 22 settembre, i funerali dell’uomo verranno celebrati alle ore 10 presso la chiesa di Santa Maria del Carmine, a Monterotondo Scalo.
Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line della Città del Nordest Tiburno.Tv, il cuore di Enzo Teti ha cessato di battere domenica 10 settembre nel Reparto di Terapia intensiva del policlinico Tor Vergata, dove era stato ricoverato in coma farmacologico venerdì mattina primo settembre in seguito ad un tragico incidente.
Quella mattina Enzo Teti era uscito presto dall’appartamento di via Aldo Moro 24, nel complesso Ater a Monterotondo Scalo, dove da nove anni l’autotrasportatore abitava insieme alla moglie Laura Piermarini.
Il 60enne era diretto a Roma per acquistare materiale necessario ad un trasloco che domenica 3 settembre lo avrebbe impegnato a Parma.
Al volante del suo camion acquistato a marzo, verso le 8 Teti era rimasto in panne mentre percorreva viale di Tor Bella Monaca, in direzione Grande raccordo anulare.
A quel punto, l’uomo era sceso e aveva tentato di riparare il guasto, infilandosi sotto al camion per sbloccare il motorino d’avviamento. Ma inavvertitamente non aveva inserito marcia o freno a mano e gli pneumatici del mezzo pesante erano passati sul suo corpo.
Le sue condizioni erano apparse subito molto gravi e un’ambulanza del 118 lo aveva trasportato in codice rosso al policlinico di Tor Vergata con traumi alla colonna vertebrale e agli arti inferiori.
Dieci giorni tra la vita e la morte, fino a quando il suo cuore ha cessato di battere.
Nei giorni scorsi è stata effettuata l’autopsia.
Domattina, l’ultimo addio a Enzo Teti nella chiesa di Monterotondo Scalo.
