Nato a Tivoli e cresciuto nella scuola calcio della “Acd Guidonia”, Luigi Cherubini è l’ultimo dei tanti giovani lanciati da Josè Mourinho.
Dopo una stagione nel settore giovanile della Lazio a 13 anni, Cherubini – che vive con la famiglia a Campolimpido, quartiere di Tivoli – è tornato in giallorosso, vincendo il titolo con l’Under 17 e giocando per due stagioni di fila sotto età, prima con l’Under 18 e poi con la Primavera di Alberto De Rossi. Attualmente è a disposizione di mister Federico Guidi, che è subentrato a De Rossi alla guida della Primavera giallorossa, ma non sono molti gli allenamenti che può disputare agli ordini di Guidi.
Già dalla scorsa stagione, infatti, su Luigi Cherubini si è posato lo sguardo lungimirante di Josè Mourinho, che lo ha più volte fatto allenare con la prima squadra.
Una simile attenzione è stata il preludio ad un esordio che non è tardato ad arrivare. Giovedì sera, nel match di Europa League contro lo Slavia Praga, Cherubini ha calcato il campo dell’Olimpico indossando la maglia della prima squadra.
Classe 2004, attaccante esterno, ma anche trequartista e punta centrale. Brevilineo, dotato di velocità, tecnica e fiuto del gol. Queste le caratteristiche di Cherubini che hanno convinto Mourinho a puntare sul giovane tiburtino. Proprio lo Special One, al termine della partita, ha dato risalto le emozioni del ragazzo al triplice fischio: “A fine partita ho visto uno che correva verso di me e che mi ha abbracciato: era Cherubini”.