Si chiama Victor Yekini, lavora presso lo studio “Percorsi Benessere” di via Palombarese km 24, a Sant’Angelo Romano, ed è il “numero uno” al mondo nella sua specialità.
Il 34enne professionista è il vincitore del “Campionato ufficiale del mondo di massaggio e terapia manuale” tenutosi a Lecce da venerdì 27 a domenica 29 ottobre: tra 154 concorrenti da tutto il mondo Victor Yekini si è fatto valere come massima espressione del ragionamento clinico nella terapia manuale.
Victor Yekini è stato apprezzato perché basa i suoi trattamenti in una valutazione accurata attraverso test di origine posturale e osteopatica che permettono di capire se la problematica dolorosa proviene da lontano nel corpo o nel luogo in cui si ha il sintomo. Una volta raccolta la storia del paziente e i dati anamnestici sa decidere quale tecnica sia giusto usare per avere il massimo effetto della tecnica e la massima efficacia del trattamento.
Cittadino italiano originario Yoruba, ceppo culturale etnico di Centro-Africa e Sud-Africa, Victor ha studiato molto sia in Italia che all’estero e combina tecniche occidentali a quelle asiatiche.
Dal mondo occidentale della cura naturale attraverso il tocco usa la massoterapia, i decontratturanti, la terapia dei trigger point, le manipolazioni osteopatiche, la terapia craniosacrale. Mentre i suoi strumenti preferiti di cura asiatici sono la coppettazione sia con silicone che con il fuoco e la moxibustione.
Grazie all’esperienza clinica, la dedizione e la passione riesce a combinare le varie tecniche e a modellarle sulla base dell’esigenza terapeutica e al tipo di paziente.
Rispettandone i limiti e riuscendo a capire cosa sia adeguato senza nessun rischio. Non è facile saper tenere dei limiti del corpo e capire cosa fare, quando e come e a chi.
È la sfida della terapia manuale quella di saper personalizzare ogni seduta prendendosi cura della persona e migliorando la salute e il benessere della persona utilizzando principalmente le mani e la sapienza del tocco. Sfida che Victor ha combattuto e vinto.
Nelle tre trance ha mostrato prima un riassetto posturale con un rientro della cervicale in asse quando era avanzata di 7 cm in un solo trattamento, poi una tecnica di riequilibrio delle linee miofasciali che percorrono tutto il corpo (meridiani di Meyers a spirale e laterale) e in ultimo, rimasti solo i migliori 5 terapisti manuali, ha dato dimostrazione di come rimuovere il dolore alla spalla con una combinazione di massaggio profondo e fluido al tempo stesso, stretching e craniosacrale.
Al Festival dell’Oriente già da due anni gli viene lasciato un posto dove poter sperimentare un trattamento di terapia manuale, così come presso l’evento Vitamine Zen che si tiene in Estate a Monterotondo.
Un professionista per tutti coloro che vogliono un approccio di cura completo che guardi al corpo nell’insieme e che coniuga innovazione, conoscenza anatomica a tecniche di cura naturali ancestrali.
Durante il campionato mondiale di Lecce si è tenuto anche il Festival del benessere Holos che nel convitto Palmieri ha visto la dottoressa Risia Fiorentino psicologa e terapista manuale sempre dello studio Percorsi Benessere portare la sua conoscenza nel seminario “il corpo emozionato: dialogo tra la medicina fisica e la psicologia. Dalla pratica alla teoria”.
Insieme alla Fisiatra Anna Mancarella con oltre 35 anni di esperienza, l’osteopata Carlo Marzo hanno fatto capire come corpo e psiche siano scientificamente e clinicamente connessi.