Il modus operandi è sempre lo stesso. Appiccare le fiamme ai contenitori di carta e cartone, preferibilmente posizionati davanti a negozi gestiti da cittadini del Bangladesh.
Il condominio di via Nicodemi, a Tivoli Terme, dove ha sede il mini-market gestito da bengalesi
Così all’alba di oggi, lunedì 25 dicembre, un piromane ha dato fuoco per due volte nell’arco di poche ore ai cassonetti del condominio al civico 8 di via Marcantonio Nicodemi, nel pieno centro abitato di Tivoli Terme, sotto al quale ha sede “Safan’s mini-market”, un negozio di alimentari e casalinghi specializzato anche nella riparazione di smart-phone e accessori per cellulari.
Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line della Città del Nordest Tiburno.Tv, il piromane è entrato in azione verso le 4 di stamane nella strada antistante la parrocchia di Santa Sinforosa di via Tiburtina che costeggia lo stabilimento termale.
Fiamme e fumo hanno svegliato di soprassalto gli inquilini del palazzo che hanno allertato immediatamente i vigili del fuoco, i quali sono riusciti a domare il rogo in pochi minuti.
Evidentemente non appagato, il piromane ha fatto ritorno in via Nicodemi poco dopo le 7 per completare il “lavoro” appiccando il fuoco ai contenitori rimasti. Stavolta le fiamme hanno avviluppato anche i cartoni presenti davanti all’ingresso del mini-market, il tappeto d’entrata, affumicando la saracinesca.
I vigili del fuoco hanno di nuovo sventato il peggio ed evitato danni al palazzo e all’attività commerciale.
Vale la pena ricordare che “Safan’s mini-market” è il secondo negozio gestito da cittadini del Bangladesh preso di mira dal piromane nelle ultime tre settimane nella piana tra Tivoli e Guidonia Montecelio.
All’alba di domenica 3 dicembre un uomo aveva appiccato le fiamme ai danni del mini-market al civico 116 di via Tiburtina, a Villalba, circa un chilometro dal “Safan’s mini-market” di Bagni (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
Giunto a piedi, il malvivente aveva appiccato le fiamme con un accendino ad un contenitore di carta e cartone antistante l’ingresso del locale. Ma il piromane – un uomo dall’apparente età di 50 anni e alto almeno un metro e ottanta – non ha fatto i conti con una dashcam, una videocamera installata su un’auto in sosta davanti al mini-market che ha ripreso tutta la scena (CLICCA E GUARDA IL VIDEO DI TIBURNO).
Sempre secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano Tiburno.Tv, anche il piromane di stamane sarebbe stato ripreso dalle telecamere di video-sorveglianza di almeno un paio di attività commerciali. Indaga la Polizia.
