In riferimento all’articolo GUIDONIA – Politica, il sindaco sulla crisi di maggioranza: “Ero, sono e resterò civico”, dall’avvocato Alberto Cuccuru, assessore dimissionario del Comune di Guidonia Montecelio e candidato sindaco di Pd e Movimento 5 Stelle alle elezioni di giugno 2022, riceviamo e pubblichiamo:
“Pregiatissimo Sindaco Avv. Mauro Lombardo,
da sempre, in politica, si è posto il problema se il Principe (quello di Machiavelli, in uno dei trattati dottrina politica più importante di tutti i tempi), se colui che governa, sia tenuto a rispettare i patti.
Del resto, il principio pacta sunt servanda è un principio morale universale, quale che ne sia il fondamento, religioso, razionale che gli si voglia attribuire.
E, soprattutto, si è sempre domandato se questi patti potessero essere derogati ricevendo risposta affermativa qualora si perseguissero “gran cose”.
Ora, ciò che non risulta altrettanto chiaro è in cosa consistano le grandi cose tali da consentire di non rispettare i patti, gli accordi presi.
Ai tempi futuri ed al prossimo avvenire consegniamo la verifica se gran cose vi siano, se siano effettivamente grandi e, infine, per chi lo saranno.
Con la presente sono a rimettere le deleghe assessorili conferitemi e a dimettermi come Assessore della Sua Giunta.
La ringrazio per la fiducia che ha voluto accordarmi diciannove mesi fa; in questo periodo ho sempre cercato di svolgere al meglio il compito che mi ha assegnato in settori dell’amministrazione particolarmente delicati e difficili.
In questa occasione non posso fare a meno di evidenziare il grande lavoro svolto dagli uffici dell’Area II, con il Dirigente Dott. Lauro, la Dott.ssa Silvia Tagliacozzo e il dott. Dino Luzi che insieme a tutto il personale mi hanno sempre supportato con professionalità e una dedizione che spesso è andata oltre i compiti assegnati.
La prego di voler estendere il mio ringraziamento a tutti i colleghi di Giunta, al Presidente del Consiglio comunale e a tutti i consiglieri comunali, nonché alla Segretaria Generale, Dott.ssa Gloria Di Rini, ai dirigenti, in particolare l’Arch. Cristina Zizzari e l’Arch. Annalisa Tassone e a tutta la Sua struttura di staff.
Con ognuno ho avuto rapporti di grande correttezza e collaborazione sempre nell’esclusivo interesse della città e dei cittadini che auspico sia sempre al centro delle Sue azioni e unica finalità del Suo operato”.