Un giovane si prende cura del padre alcolista, ma finisce in ospedale per le botte dell’uomo.
Il motivo? Il ragazzo si è rifiutato di accompagnarlo al bar a bere altro alcol.
Dramma familiare a Guidonia Montecelio, dove la Polizia di Stato ha arrestato un sessantenne italiano già noto alle forze dell’ordine per ripetuti maltrattamenti in famiglia nei confronti del figlio.
Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line della Città del Nordest Tiburno.Tv, il fatto è accaduto nella tarda mattinata di lunedì 5 febbraio a Setteville Nord, quartiere alla periferia del Comune di Guidonia Montecelio.
Sembra che padre e figlio fossero appena usciti di casa a bordo di un’auto condotta dal ragazzo per sbrigare alcune commissioni. Ma durante il tragitto il genitore, già alterato dall’alcol, abbia preteso di essere accompagnato in un bar per consumare.
Davanti al rifiuto del figlio, il 60enne ha dato in escandescenza colpendolo con pugni e calci mentre era alla guida, rischiando anche l’incidente. Il giovane ha continuato la marcia, mentre l’uomo ha tentato di scendere dall’auto in corsa.
La scena è stata notata da un passante che ha immediatamente allertato il Numero Unico per le Emergenze 112.
Nel frattempo il sessantenne si era barricato in casa e sul posto sono intervenute le volanti del Commissariato di Tivoli e del reparto di Roma insieme ad un’ambulanza del 118.
Soltanto con l’arrivo degli agenti l’uomo si è convinto ad uscire per essere soccorso prima dagli operatori sanitari del 118.
Accompagnato in ospedale col volto tumefatto, il figlio è stato dimesso con una prognosi di 25 giorni.
A quel punto, espletati gli accertamenti e accertato che non si trattava del primo episodio di maltrattamenti, l’uomo è stato arrestato e condotto nel carcere di Rebibbia.
