Torna a nuova vita il Parco dei Frutti, l’area verde attrezzata ludico-ricreativa di oltre 6 mila metri quadrati di via degli Spagnoli, in località Finestroni, a Guidonia Centro.
All’esito di una procedura negoziata non andata a buon fine, il Comune di Guidonia Montecelio ha aggiudicato la gestione per sei anni alla “Caravelle Sas”, società con sede in via Appia Nuova a Roma di Guido Emilio Morice, noto imprenditore del settore abbigliamento e food.
E’ quanto emerge dalla determina numero 32 – CLICCA E LEGGI LA DETERMINA – firmata il marzo dalla dirigente all’Ambiente Annalisa Tassone e pubblicata all’Albo Pretorio oggi, mercoledì 10 aprile.
Con l’atto, a fronte di una formale richiesta presentata il 23 febbraio scorso, viene aggiudicata al “Gruppo Caravelle” la concessione pluriennale della durata di 6 anni, eventualmente rinnovabile per altri 5 anni, del valore complessivo di 465.740 euro.
Dalla determina non si evince l’ammontare del canone di locazione che la società di Morice è disposta a versare mensilmente nelle casse del Comune.
Vale la pena ricordare che lo scorso 12 febbraio il Comune di Guidonia Montecelio aveva revocato la concessione pluriennale del Parco dei Frutti alla “Munchies Bluues Srls”, la società di Guidonia Centro che si era aggiudicata la gestione dell’area verde per sei anni rinnovabile per altri cinque offrendo un canone mensile di 3.800 euro (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
Il 13 dicembre 2023 il sindaco di Guidonia Montecelio Mauro Lombardo e la vice sindaca e assessora all’Ambiente Paola De Dominicis avevano consegnato il Parco dei Frutti alla “Munchies Bluues Srls”, consegna accettata con riserva da parte di Marcello Pulcini perché durante il sopralluogo erano emersi ulteriori danni alla struttura rispetto a quelli indicati nel bando di gara.
Così dopo un sopralluogo congiunto coi tecnici comunali e una quantificazione dei nuovi danni, il 29 gennaio scorso il gestore aveva richiesto al Comune un successivo scomputo dei danni dal canone offerto di 3.800 euro al mese.
Richiesta considerata irricevibile dall’amministrazione che ora ha affidato il Parco dei Frutti al “Gruppo Caravelle”.