E’ stato buttato in strada come un qualsiasi oggetto inutilizzabile, come fosse un giocattolo rotto.
Indosso aveva ancora il cappottino di lana per l’inverno, il collare e il guinzaglio.
Il suo cuore non batteva più. Probabilmente, i proprietari se ne sono disfatti infilandolo in una busta del supermercato abbandonata lungo la strada.
Il cagnolino morto era in una busta del supermercato in via delle Rose a Colle Fiorito di Guidonia
E’ accaduto a Guidonia Montecelio, la terza città del Lazio per numero di abitanti.
A segnalare il caso alla redazione del quotidiano on line della Città del Nordest Tiburno.Tv è Maria C., 55enne residente a Colle Fiorito, quartiere di Guidonia Montecelio, la stessa che ha richiesto l’intervento della Polizia di Stato e della Asl Roma 5, informando anche la Polizia Locale.
La carcassa del cagnolino all’interno della busta
La scoperta risale a giovedì mattina 11 aprile.
Verso le 8 è stato il cane di un familiare di Maria C. a notare la busta del supermercato lungo via delle Rose, a pochi passi dall’abitazione della 55enne nella zona vecchia di Colle Fiorito.
All’interno giaceva senza vita uno yorkshire, cappottino beige, collarino arancione e guinzaglio rosso ancora attaccato.
“Ero al lavoro in ufficio a Roma – racconta Maria C. al quotidiano Tiburno.Tv – quando sono stata avvisata.
In realtà, già mercoledì sera rincasando dal lavoro avevo notato quella busta a pochi metri dal cancello di casa mia, ma non avrei mai immaginato che si sarebbe potuti arrivare a tanto: gettare il cane come un sacco della spazzatura”.
Allertato il 112, in via delle Rose è sopraggiunta una volante del Commissariato di Tivoli e gli agenti hanno vegliato la carcassa in attesa della ditta incaricata dal Servizio Veterinario della Asl Roma 5 di recuperare le carcasse animali in strada.
“Gli agenti sono rimasti fino a sera – rivela Maria C. – ma la ditta è intervenuta soltanto venerdì mattina. Non avevo mai visto prima quel cagnolino, ma mi auguro che la Asl attraverso il microchip possa risalire ai proprietari o agli incivili che lo hanno abbandonato così”.