FONTE NUOVA – Le dosi di cocaina nascoste nel reggiseno, baby pusher in manette

La 22enne italiana dava appuntamento ai clienti nei parcheggi: il Tribunale la libera, è incensurata

I suoi spostamenti non erano passati inosservati. Da giorni l’auto veniva notata entrare nei parcheggi per essere avvicinata da uomini e donne. Il tempo di concordare la quantità e il prezzo per poi ripartire.

E’ andata avanti così fino a martedì pomeriggio 18 giugno, quando i carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Monterotondo l’hanno beccata in flagranza.

Si tratta di A. O., 22enne italiana residente a Palombara Sabina, fedina penale immacolata.

La ragazza è stata arrestata per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti essendo stata trovata in possesso di 20 dosi di cocaina nascoste nel reggiseno.

L’indagine è iniziata quando i militari diretti dal Capitano Carmine Rossi hanno saputo che una ragazza a bordo di una Fiat 500 a noleggio incontrava i clienti nei parcheggi interni o adiacenti ai distributori di benzina nel quartiere di Marco Simone e in particolare nei pressi del “Golf Country Club”, l’impianto che nel 2023 ha ospitato la “Ryder Cup”.

Martedì pomeriggio i militari in borghese si sono appostati nel quartiere di Santa Lucia di Fonte Nuova e verso le 17,30 hanno notato la Fiat 500 viaggiare lungo la Palombarese in direzione Roma per poi svoltare in una stradina adiacente ad una pompa di benzina.

Dopo 10 minuti i carabinieri hanno avvistato un uomo avvicinarsi al finestrino della Fiat e confabulare con la donna.

A quel punto, gli investigatori hanno deciso di intervenire.

Alla vista dei militari l’uomo ha gettato una dose di cocaina, subito recuperata, ed è stato fermato con in mano 20 euro: l’assuntore non ha faticato ad ammettere di aver appena acquistato dalla ragazza un “pezzo” di cocaina da 0,2 grammi lordi per la somma di 30 euro e che i 20 erano il resto della compravendita.

La 22enne è stata perquisita e dal reggiseno sono spuntate altre 19 dosi, oltre a quella sequestrata al cliente, per un totale di 7 grammi lordi, più 415 euro in banconote di vario taglio considerati provento dell’attività illecita.

Ieri, mercoledì 19 giugno, durante l’udienza al Tribunale di Tivoli A. O., difesa dall’avvocato Alessio Bonicoli di Guidonia, si è avvalsa della facoltà di non rispondere davanti al giudice Camilla Amedoro che ha convalidato l’arresto concedendo alla giovane la libertà in attesa di processo, considerata anche la sua incensuratezza.

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