Si dicono esasperati nel vedere il proprio quartiere trasformato in una discarica a cielo aperto.
Delusi, soprattutto perché ad abbandonare rifiuti di ogni genere sono gli stessi residenti della zona.
Sacchi di rifiuti indifferenziati abbandonati in piazza Aldo Moro all’Albuccione di Guidonia
Per questo sono iniziate le ronde “anti-zozzoni” all’Albuccione, quartiere alla periferia di Guidonia Montecelio, negli ultimi mesi sulle cronache per gli incendi divampati al campo rom abusivo in corso di smantellamento da parte dell’amministrazione comunale.
Sopra e sotto, due gruppi di inquiline promotrici delle ronde “anti-zozzoni” all’Albuccione
L’iniziativa è firmata da una cinquantina di inquilini del complesso di case popolari di proprietà di Roma Capitale dislocate tra piazza Aldo Moro, largo Bachelet, via dell’Albuccione, via Palmiro Togliatti e via Colaianni.
Altri sacchi di rifiuti indifferenziati abbandonati in via Palmiro Togliatti
Da venerdì sera 20 settembre i residenti sorvegliano in gruppi fino a mezzanotte, e anche oltre, i punti nevralgici dell’abbandono indiscriminato di sacchi della spazzatura da parte di chi ancora non intende differenziare i rifiuti.
E le ronde sono proseguite sabato, domenica, ieri, oggi e nei prossimi giorni con l’obiettivo di lanciare un messaggio: vivere in un quartiere decoroso.
Sorvegliati speciali sono la centralissima piazza Aldo Moro e l’incrocio tra via Colaianni e via Togliatti, dove ogni giorno dalle 5 di mattina alle 10,30 staziona il compattatore della Tekneko con gli addetti alla raccolta dei rifiuti differenziati.
“Il gruppo – spiegano i residenti dell’Albuccione – è nato su WhatsApp tra gli abitanti esasperati di vivere in mezzo alla spazzatura a causa di chi si ostina a non fare la differenziata e la sera getta i sacchi in piazza e in via Togliatti, causando puzza e il proliferare di topi, gatti e cani randagi”.
A sentire i promotori, le ronde avrebbero già portato i primi risultati.
“Abbiamo fatto riportare a casa i sacchi di indifferenziata a molte persone – spiegano gli organizzatori – in alcuni casi glieli abbiamo riportati noi, tutti in gruppo, nelle abitazioni.
Abbiamo anche sorpreso qualcuno che scaricava in strada sedie, frigoriferi, materassi e calcinacci.
L’Albuccione non è una discarica”.