Che succede nel sottosuolo di Marcellina? Il boato avvertito è stato un crollo sotterraneo di una cavità erosa dall’acqua? O cosa?
A due settimane di distanza ancora non è chiara la natura del fenomeno tellurico che verso le ore 12 di giovedì 12 settembre ha fatto vibrare case e scuole tanto violentemente da mandare letteralmente nel panico la popolazione, senza tuttavia aver prodotto alcun effetto permanente al suolo o agli edifici. (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
Per questo ieri, giovedì 26 settembre, l’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Alessandra Lundini ha richiesto la collaborazione della cittadinanza alle attività conoscitive, proponendo di compilare il questionario anonimo online “Hai sentito il terremoto?” sul sito dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia- INGV, tramite il link https://www.hsit.it/compile.html
L’iniziativa del Comune di Marcellina fa seguito alla richiesta di approfondimenti in merito attraverso gli esperti degli organi deputati al controllo geologico, col supporto della Città metropolitana di Roma Capitale, che ha attiva una collaborazione sul tema con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia- INGV, allo scopo di accertare la natura del fenomeno.
In una nota l’amministrazione Lundini annuncia che la compilazione del questionario può essere effettuata facilmente dal proprio computer in poco tempo, ed un numero elevato di informazioni può essere di aiuto nello studio del fenomeno.
“Si specifica al riguardo – scrive il Comune nella nota – che il fenomeno locale non è stato registrato dalla rete sismica nazionale e pertanto il questionario andrà compilato nel modo seguente:
- nel primo campo “Seleziona il terremoto dalla lista” dovrà essere scelta l’opzione “Terremoto non in lista”
- nel campo “Data del terremoto” si deve utilizzare il formato dd-mm-aaaa inserendo la data 12-09-2024
- nel campo “Orario del terremoto”, non disponendo di misure strumentali o dati precisi, andrà indicato convenzionalmente nel formato hh:mm l’orario 11:00
- nei campi all’interno di “Dove ti trovavi” si dovranno inserire l’indirizzo completo e le altre informazioni circa il luogo in cui ci si trovava al momento in cui il rumore è stato percepito
- alla domanda “Hai avvertito il terremoto o osservato i suoi effetti?” rispondere “Sì”
- successivamente, nel campo “Descrivi la tua esperienza” sarà necessario selezionare una risposta (in caso, anche negativa) nel primo campo “Vibrazione o scuotimento” e compilare il sottocampo “RUMORE”, inserendo in caso positivo l’opzione “sentito”, che consente di fornire dettagli in un ulteriore campo dedicato “Descrizione del rumore del terremoto”
Si auspica la massima partecipazione, con preghiera di attenersi alle indicazioni suddette, trattandosi di un fenomeno in cui l’effetto acustico (boato) appare essere l’unica manifestazione rilevata”.