TIVOLI – L’addio a Concettina, l’amata “sindaca” di Villa Adriana

Una istituzione per il quartiere, per mezzo secolo nella sua frutteria ha dispensato consigli e sorrisi

Solare e sempre col sorriso, una vita dietro al banco della frutteria di Villa Adriana. Ma Concetta Loiacono per tutti Concettina per il quartiere era molto di più. Si era guadagnata il titolo scherzoso di “Sindaca” di Villa Adriana. E anche un detto: “Chi non conosce Concettina non è di Villa Adriana”. Se ne è andata oggi all’improvviso e la notizia è subito corsa sui social.

Aveva compiuto 70 anni il 31 dicembre scorso. Il giorno del compleanno sotto casa si sono radunate un centinaio di persone. Una festa a sorpresa coi fiocchi organizzata dalle figlie Daniela e Chiara.

Un’ondata di affetto eccezionale che ha commosso “Concettina”, una donna forte e capace di consolare chi anni fa le faceva le condoglianze per la scomparsa dell’amato marito Mauro Salinetti e tutti coloro che più di recente l’avevano abbracciata per la perdita dell’adorato figlio Massimiliano. Due grandi dolori che avevano stravolto la vita di Concettina.

LEGGI ANCHE  GUIDONIA - Cane e padrona falciati dall'auto, il Pd: "Sicurezza urgente in via Romana"

Già dieci anni fa, in occasione del suo 60esimo compleanno, la figlia minore Chiara le aveva organizzato una festa e dedicato un video di auguri da parte di tantissimi amici e conoscenti (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

Dietro al banco dall’età di 13 anni

Concettina è cresciuta a Villa Adriana e già all’età di tredici anni era nel negozio di frutta e verdura dei genitori, Santina e Pasqualino. Un negozio che in quarant’anni di attività lei ha trasformato in un punto di riferimento per la zona diventato noto come la “Frutteria di Concettina”, e dove lei era sempre pronta a offrire preziosi suggerimenti ai clienti con il suo immancabile sorriso.

Anche per il suo piglio e la sua notorietà in passato politici di ogni schieramento le hanno chiesto di candidarsi, ma lei ha sempre rifiutato, soddisfatta di essere già a suo modo una istituzione del quartiere.

LEGGI ANCHE  CANTERANO - Sagra del Tartufo, celebrazione dell'oro nero tra Slow Food e Solidarietà

A dispetto degli anni e dei dolori – come ricorda bene chi la conosceva, ed erano in tanti – Concettina non aveva mai perso la fede e la capacità di dare lo stesso affetto diffuso tra il 1966 e il 2006 da dietro al bancone.

Negli ultimi anni amava trascorrere le giornate dedicandosi alla manutenzione della statua della Madonna in via Rosolina e ad aiutare chi ne avesse bisogno.

Era la colonna di Villa Adriana, porterò sempre nel mio cuore il suo sorriso meraviglioso. Ci mancherai tanto”, il saluto di un’amica. Il saluto di tutti coloro che l’hanno conosciuta.

Il cordoglio della Asd Villa Adriana: “Tutta la ASD Villa Adriana calcio si stringe al dolore della famiglia Salinetti per la perdita della loro adorata mamma Concettina persona importante per tutta la Comunità di Villa Adriana… Ciao Concettina”.

 

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.