Le fiamme divamparono dalle campagne e arrivarono a lambire le abitazioni del centro storico. Fu un pomeriggio di paura per gli abitanti di Mentana quello del 18 giugno scorso, a causa di un incendio di notevoli dimensioni, che arrecò diversi danni.
Per questo ora il Comune di Mentana è pronto a presentare il conto ai proprietari dei terreni incolti situati a ridosso del centro abitato, da dove le fiamme si sono sviluppate e propagate.
Lo stabilisce la determina numero 337 – CLICCA E LEGGI LA DETERMINA - firmata oggi, lunedì 28 ottobre, dal dirigente dell’Area Tecnica del Comune di Mentana Federico Vittori.
Con l’atto viene accertata in entrata la somma totale di 7.930 euro. A tanto ammontano le operazioni di ripristino e di messa in sicurezza delle abitazioni danneggiate dall’incendio, in particolare per il rifacimento delle tubazioni di scarico di diverse case.
Per questo lo scorso 20 settembre l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Marco Benedetti ha avviato il procedimento amministrativo finalizzato all’esecuzione in danno, in solido, a carico dei proprietari dei terreni ed al recupero delle somme.
L’incendio del 18 giugno scorso divampò intorno alle 13:30 da vicolo del Forno.
Sul posto intervennero vigili del fuoco, volontari della protezione civile e carabinieri che riuscirono a circoscrivere le fiamme in un’area di circa 3 ettari.
I Vigili del Fuoco accertarono che il rogo esplose in lotti lasciati incolti nonostante il 9 maggio con l’ordinanza numero 91/2024 il sindaco Marco Benedetti avesse imposto il taglio dell’erba e della vegetazione spontanea in genere all’interno di terreni, giardini e cortili in applicazione delle misure di prevenzione rischio incendi boschivi in vista del periodo di massima pericolosità per gli incendi boschivi.