CASE ROSSE – Droga e fucile a canna mozza in camera da letto, in manette

In casa del 44enne italiano sequestrati cocaina, eroina e hashish

A mettere gli investigatori sulle sue tracce è stata una “soffiata”.

Così gli agenti della Polizia di Stato del II Distretto Salario-Parioli hanno arrestato un 44enne italiano per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti oltre che per ricettazione, detenzione abusiva di arma e relativo munizionamento.

Secondo un comunicato diffuso oggi, martedì 26 novembre, dalla Questura di Roma, a seguito di un’intensa attività info-investigativa, i poliziotti hanno acquisito la notizia che l’uomo, residente in zona Colli Aniene – Tiburtino, potesse, con molta probabilità, detenere presso la propria abitazione sostanza stupefacente.

Gli investigatori, durante un servizio di osservazione approntato ad hoc, hanno intercettato l’uomo a bordo della sua auto in via Giacomo Peroni, al Tecnopolo di Case Rosse.

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Fermato e identificato, i poliziotti hanno accompagnato il 44enne presso il suo domicilio per effettuare un controllo.

All’esito della perquisizione, gli agenti hanno rinvenuto, occultati nell’armadio della camera da letto, 11 grammi di eroina, 92 grammi di hashish, circa 75 di cocaina, 3 bilancini di precisione oltre che a diverso materiale per il confezionamento della droga.

Inoltre, nascosto sempre a terra all’interno dello stesso armadio in una custodia, hanno trovato un fucile a “canna mozza” modello Beretta calibro 12, risultato rubato da successivi accertamenti, e 58 cartucce di diverso calibro.

A quel punto, per il quarantaquattrenne sono scattate le manette: il Giudice per le Indagini preliminari, su richiesta della Procura, ha convalidato l’operato dei poliziotti.

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Nel comunicato stampa la Questura evidenzia che l’indagato è da ritenere presunto innocente, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.

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