Duecento chili di “botti” illegali. E’ il bilancio del blitz dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Trionfale, supportati in fase esecutiva da colleghi della Compagnia di Tivoli, nell’abitazione di un 43enne italiano di Marcellina.
L’uomo è stato denunciato perché trovato in possesso di materiale pirotecnico di fabbricazione artigianale, sprovvisto di autorizzazione: bombe carta, razzi, fontane di fuoco, fumogeni e colpi artigianali per un peso complessivo di 200 chilogrammi era detenuto in un box di pertinenza della sua abitazione.
Nelle ultime ore che precedono la fine dell’anno, sempre nell’ambito dei controlli mirati al contrasto del fenomeno della detenzione illecita, della fabbricazione e del traffico di botti, fuochi pirotecnici e materiale esplosivi, in linea con l’azione fortemente voluta dal Prefetto di Roma in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno denunciato altri 3 giovani e hanno sequestrato ulteriore ingente materiale pirotecnico, detenuto illecitamente, senza alcun permesso.
Nella provincia Nordest, a Campagnano di Roma, i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato due giovani del posto, un 19enne e un 25enne, fermati in strada per un controllo e trovati in possesso di 10 candelotti artigianali.