Il modus operandi era collaudato. Si presentava nei negozi alla guida di mezzi rubati, faceva razzie e si dileguava.
E’ andata avanti così per sette mesi, fino a quando è stato incastrato dalle telecamere di videosorveglianza.
Per questo gli agenti del commissariato di Tivoli hanno arrestato un 36enne di Guidonia Montecelio per furto e riciclaggio di auto e moto, minacce aggravate, resistenza a pubblico ufficiale e furto in vari esercizi commerciali.
L’uomo è ritenuto responsabile di almeno 12 furti commessi tra maggio 2024 e gennaio 2025, durante i quali ha sottratto numerosi prodotti, tra profumi, dolciumi, barattoli di crema spalmabile alla nocciola e dolci.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Tivoli, sono state avviate dopo varie denunce di furti in supermercati e profumerie tra Guidonia e Tivoli.
Dall’analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza dei negozi, i poliziotti hanno identificato il 36enne, volto noto agli uffici investigativi.
Gli investigatori hanno inoltre accertato che, in alcuni casi, l’uomo ha minacciato i proprietari dei veicoli rubati, utilizzando strumenti come cacciaviti, forbici, mannaie e seghe da giardino.
Per questo la Procura ha richiesto e ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Tivoli un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Durante la perquisizione del suo appartamento, i poliziotti hanno rinvenuto anche un pc portatile e una lavagna digitale rubati dall’istituto “Garibaldi” di Setteville di Guidonia, destinati agli alunni affetti da disabilità.
Il materiale informatico è stato restituito al dirigente scolastico Luca Santella.