GUIDONIA – Disordini alla finale di Coppa Italia: denunciati 4 ultrà vicini ad “Avanguardia”

Invasione di campo e lancio di bomboni: Daspo in vista. Striscione di protesta nella notte

“Disoccupazione, degrado e criminalità: a Guidonia il problema sono gli ultrà?”.

E’ lo striscione firmato “AV”, ossia “Avanguardia”, il gruppo ultrà organizzato del “Guidonia Montecelio 1937 Fc”, la squadra della Città dell’Aria protagonista del Campionato di Serie D e della finale di Coppa Italia di categoria.

Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line Tiburno.Tv, lo striscione è stato affisso all’alba di oggi, domenica 23 marzo, a pochi metri dallo stadio comunale dove alle ore 14,30 i rossoblu incontreranno il “Sassari Calcio L.D.”.

La trasferta a Teramo degli ultrà di “Avanguardia”, il gruppo organizzato che tifa per il “Guidonia Montecelio 1937 Fc”

Il messaggio lanciato dagli ultrà di “Avanguardia” pare indirizzato alla Digos di Teramo che, in collaborazione con gli agenti del Commissariato di Tivoli, ha denunciato 4 uomini italiani vicini al gruppo organizzato di età compresa tra i 24 e i 40 anni, due dei quali già noti alle forze dell’ordine, per i disordini allo stadio “Gaetano Bonolis dove il 12 marzo scorso è stata disputata la finale di Coppa Italia Serie D vinta dal Ravenna ai calci di rigore sul “Guidonia Montecelio 1937 Fc”.

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Una delle coreografie realizzate dal gruppo ultra di “Avanguardia” (Foto di Stefano Aresu)

Attraverso le immagini del sistema di videosorveglianza dello stadio, i poliziotti contestano a tre guidoniani l’invasione di campo al termine della gara persa, mentre il quarto deve rispondere del lancio di un bombone all’uscita dall’impianto sportivo.

Stando sempre alle prime informazioni raccolte da Tiburno.Tv, almeno tre denunciati non farebbero parte integrante del gruppo ultrà fondato a giugno 2024, mentre il quarto identificato sarebbe amico intimo di uno dei membri di “Avanguardia”.

“Avanguardia chiamò”: lo striscione affisso in viale Roma sotto al cavalcavia di via Casal Bianco

Di sicuro tutti e 4 i denunciati lo scorso 12 marzo hanno raggiunto Teramo sul pullman del gruppo ultrà e hanno assistito alla finale di Coppa Italia sugli spalti riservati al tifo organizzato.

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L’iscrizione nel registro degli indagati non preclude ai 4 tifosi di assistere alle partite del “Guidonia Montecelio 1937 Fc”, a cominciare da quella di oggi pomeriggio il “Sassari Calcio L.D.”.

Tuttavia i reati contestati sono tra quelli previsti per l’emissione del Daspo, il Divieto di accedere alle manifestazioni sportive.

A decidere se applicarlo ai 4 ultrà guidoniani sarà il Questore di Teramo.

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