Si divertono a manomettere il cancello elettrico per impedire alle auto dei docenti e dei collaboratori scolastici di entrare e uscire.



Il cancello d’ingresso dell’Istituto “Enrico Fermi” di Tivoli
Va avanti così dall’inizio dell’anno scolastico all’Istituto “Enrico Fermi” di Tivoli, già noto per la protesta messa in atto dagli studenti a settembre contro il nuovo orario di lezione (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
Almeno tre volte ignoti vandali hanno spinto il cancello fuori sede, bloccando così il motore che lo manovra.
Per questo il preside Carmine Gallo, da settembre Dirigente Scolastico del neonato Istituto d’Istruzione Superiore “Fermi-Olivieri” annuncia l’installazione di una telecamera di videosorveglianza per l’individuazione degli autori di eventuali futuri atti vandalici.



Carmine Gallo, da settembre Dirigente Scolastico del neonato Istituto d’Istruzione Superiore “Fermi-Olivieri”
“Se il cancello esce dalla sede resta incastrato e si blocca – spiega il preside Gallo – Nel tardo pomeriggio, di sera, o addirittura all’alba, qualcuno lo ha manomesso più di una volta.
Il custode appena lo ha scoperto in alcuni casi è riuscito a ripristinare, ma in altri è stato necessario richiedere l’intervento della ditta di manutenzione”.





























