TIVOLI – Bagni sotto scacco: anche al “Bar Cavallino Rosso” rubato il distributore automatico di palline

In via Tiburtina bottino di 10 euro

Ci sono i negozi presi di mira di notte con piede di porco e sassi di travertino.

Ce ne sono altri che all’alba vengono derubati dei distributori automatici di palline con sorpresa per bambini.

Accade tutto a Tivoli Terme, dove nell’ultima settimana almeno una decina di attività commerciali è stata presa di mira, come documentato dal quotidiano on line Tiburno.Tv.

Il Bar “Cavallino Rosso” di via Tiburtina a Tivoli Terme più volte nel mirino dei ladri

Nella giornata di oggi, mercoledì 26 novembre, a contattare la redazione è Sandro D’Ascia, 64 anni, titolare del “Bar Cavallino Rosso”, lo storico locale di via Tiburtina 293 a Tivoli Terme di proprietà della famiglia D’Ascia, fondato dal compianto capostipite Vittorio D’Ascia scomparso il 30 settembre 2020.

Ignoti hanno portato via uno dei tre distributori automatici di palline con sorpresa per bambini

Il commerciante rivela che all’alba di lunedì scorso 24 novembre ignoti hanno portato via uno dei tre distributori automatici di palline con sorpresa per bambini installati accanto alla porta d’ingresso del locale.

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Il bottino?

Non più di 10 euro.

Il Bar “Al Monumento” sito al civico 222 di via Tiburtina, davanti allo stabilimento delle Terme di Roma

Vale la pena ricordare che alle 6 di lunedì scorso 24 novembre nel mirino è finito anche il Bar “Al Monumento”, storico locale sito al civico 222 di via Tiburtina, davanti allo stabilimento delle Terme di Roma e a circa 100 metri dal “Bar Cavallino Rosso” (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

In quel caso titolari e dipendenti hanno visto due ventenni con la barba lunga e cappellini da baseball con la visiera calati sul viso mentre caricavano il distributore di palline a bordo di una auto nera a 4 porte fuggita in direzione Roma.

 

Per la cronaca, un altro furto ai danni del “Bar Cavallino Rosso” era stato messo a segno all’alba dello scorso 28 giugno.

Bottino: svariate migliaia di euro, tra contanti, “Gratta e Vinci”, biglietti e abbonamenti della Cotral, oltre ad una slot machine e al relativo cambiamonete (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line della Città del Nordest Tiburno.Tv, i ladri sono entrati in azione poco dopo le 2 del mattino.

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La saracinesca della porta d’emergenza del Bar “Cavallino Rosso” è stata tagliata

La banda era molto attrezzata.

Tant’è che con un frullino i malviventi hanno tagliato la serranda più nascosta, trovando davanti a sé la porta d’emergenza con apertura verso l’esterno.

La saracinesca centrale è stata forzata con un cric

Tuttavia i balordi non si sono persi d’animo e hanno attaccato la saracinesca centrale, quella più visibile dai veicoli in transito sulla Tiburtina.

Probabilmente utilizzando un cric, sono riusciti a scardinare la serranda e dopo aver spaccato la soglia in travertino.

A quel punto, hanno fatto irruzione e manbassa di monete dal fondocassa, di una slot e un change, ticket Cotral scaricati la mattina.

Sandro D’Ascia, 64 anni, titolare del Bar “Cavallino Rosso” di via Tiburtina

La scoperta del furto è avvenuta soltanto alle 2,45, quando il titolare Sandro D’Ascia è arrivato per aprire il bar.

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