GUIDONIA - Al Car un commerciante di frutta minaccia di morte le guardie giurate

Gli addetti alla vigilanza avevano trovato un “lavoratore in nero” nel box gestito dal 50enne romano

Quando gli addetti alla vigilanza gli hanno contestato la presenza di un “lavoratore in nero”, ha dato letteralmente in escandescenza, arrivando a minacciarli di morte.

E’ accaduto stamane, venerdì 28 novembre, al Centro Agroalimentare Romano di Setteville di Guidonia, il principale polo logistico e commerciale dell’agroalimentare del Centro-Sud Italia.

Il fatto è stato denunciato al Commissariato di Tivoli da una 51enne guardia particolare giurata dipendente della “Sicuritalia”.

Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line Tiburno.Tv, verso le 9,30 il 51enne era impegnato in un servizio di controllo del mercato insieme ad un collega di 39 anni.

Durante la perlustrazione i due vigilantes hanno notato una persona non autorizzata ad accedere al Centro Agroalimentare che scaricava da un tir vari bancali di merce ortofrutticola.

A quel punto, le due guardie giurate sono entrate nel box e hanno chiesto informazioni sul perché l’uomo fosse all’interno del Car senza permesso.

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“Ci sta aiutando”, sarebbe stata la risposta degli altri operai, mentre nel frattempo il “lavoratore in nero” si è allontanato.

Così le guardie giurate si sono recate dal titolare, un 50enne romano commerciante di frutta e verdura, per comunicargli che avrebbero dovuto segnalare alla Direzione di Cargest che aveva fatto introdurre nel Centro una persona non autorizzata facendosi anche aiutare.

Stando a quanto riferito ai poliziotti, il commerciante avrebbe risposto in modo sgarbato: “Mi state rompendo il ca..o, ve ne dovete andare, mi dovete lasciare lavorare”.

I due vigilantes si sono allontanati uscendo dal box, come documenterebbero le immagini registrate dalle telecamere del sistema di videosorveglianza del Centro Agroalimentare Romano.

Ma il titolare è uscito è uscito all’esterno, ha scavalcato una piccola ringhiera avvicinandosi al volto del 51enne.

“Mo t’ammazzo, mi hai rotto il ca..o – lo avrebbe minacciato – Poi dopo dì che sei un pubblico ufficiale, v’ammazzo uno per uno, io t’ammazzo veramente”.

Alle frasi minacciose sarebbero seguite le azioni: il titolare del box avrebbe infatti afferrato al collo con la mano destra la guardia giurata, liberata dall’intervento del collega che è riuscito a staccarlo dopo qualche secondo evitando ulteriori conseguenze.

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E’ stato necessario l’intervento di altre persone per calmare il commerciante e farlo ragionare.

Nel frattempo le due guardie giurate si sono allontanate per non creare ulteriori tensioni ed hanno allertato il Numero Unico di Emergenza 112.

Sul posto è intervenuta una volante del Commissariato San Basilio che ha identificato il commerciante, mentre i sanitari di un’ambulanza del 118 sopraggiunta al Car hanno visitato la guardia giurata aggredita e verificato un arrossamento sul collo.

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