Seminudo e scalzo, legato a polsi e caviglie con lacci e fascette autostringenti.
E’ stato ritrovato così all’alba di oggi, martedì 2 dicembre, un ragazzo di 18 anni nei pressi del campo rom di via Salviati, a Tor Sapienza, estrema periferia Est della Capitale.
A fare la scoperta verso le 4 di mattina sono stati Gli agenti dei gruppi S.P.E. (Sicurezza Pubblica Emergenziale) e IV Tiburtino della Polizia di Roma Capitale che hanno rinvenuto il giovane terrorizzato nei pressi dell’Ufficio Immigrazione.
“Mi hanno sequestrato e vogliono uccidermi”, avrebbe detto il ragazzo ai vigili urbani che lo hanno affidato alle cure del 118.
Sono ora in corso le indagini della Direzione Sicurezza Urbana della polizia locale, che sta passando al vaglio le immagini delle telecamere installate nei limitrofi uffici della Questura di Roma.





























