Ramazze, pale, sacchi dell’immondizia per dare una bella ripulita alla pista ciclopedonale di Monterotondo. Appuntamento sabato 14 dicembre di prima mattina, nell’area-ritrovo lungo la Tangenziale. Nonostante la nebbia che si tagliava con il coltello, i tre gradi centigradi e un vento gelido a spazzare l’aria, i volontari non si sono dati per vinti e hanno iniziato a spazzare e ripulire la frequentatissima ciclabile sulla variante San Martino per l’iniziativa “Lascia la tua impronta” dedicata alla memoria del compianto Carlo Zega, scomparso il 26 gennaio 2008.
A darsi da fare per sistemare la pista i volontari dell’associazione “il Ginepro”, due operatori dell’Apm con il patrocinio degli assessorati al Volontariato e alla Partecipazione, allo Sport e alla Cultura. Proprio al “prof ” e grande sportivo eretino l’amministrazione comunale ha intitolato la pista della Tangenziale, oggi molto utilizzata per praticare footing a tutte le ore ma che, durante la sera, diventa quasi impraticabile per via delle lampade fulminate da tempo e mai sostituite. Alla cerimonia di mezzogiorno hanno preso parte il sindaco Mauro Alessandri e gli assessori Alessia Pieretti e Gabriella Fagnani.
“L’iniziativa ha un duplice significato – ha spiegato l’assessore alla Partecipazione Gabriella Fagnani – oltre a migliorare la pista rendendola più pulita e accessibile, rappresenta un esempio dell’impegno che ogni cittadinopuò avere nei confronti di un bene pubblico, che è tale proprio perché di tutti”.
Zega, scomparso 5 anni fa appena 51enne, aveva insegnato in molte scuole di Monterotondo e si era distinto in molte attività agonistiche, dal calcio, alla corsa al judo. “Il suo impegno per la diffusione di una cultura dello sport intesa come scelta esistenziale prima ancora che come pratica quotidiana”, ha concluso Alessia Pieretti.
Monterotondo – Pista ciclabile dedicata a Zega. Per ripulirla volontari in campo
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