Più mutui non pagati, meno sfratti. L’incertezza economica fa registrare nel tribunale civile di Tivoli una crescita esponenziale di iscrizioni al ruolo per le esecuzioni immobiliari. Claudia Ciavarella, avvocato civilista con studio a Guidonia centro, parla di un trend in crescita da una decina di anni. Una tendenza che ha avuto una ulteriore impennata con la pandemia, tanto che il governo, per tendere una mano alle famiglie in difficoltà, ha bloccato fino a giugno gli sfratti.
Attualmente sono bloccate oltre il 90 per cento delle esecuzioni immobiliari. Fino al 30 giugno 2021, infatti, sono state sospese dal governo tutte le procedure esecutive immobiliari che abbiano avuto ad oggetto l’abitazione principale del debitore. Lo stesso blocco, per lo stesso periodo, riguarda gli immobili a uso commerciale.