Ieri la cerimonia dedicata al giornalista scomparso nel 2020
Si è tenuta ieri pomeriggio, venerdì 26 maggio, l’intitolazione della casetta del Parco Claudio Ippoliti a Monterotondo Scalo al compianto Stefano Stufera Mecarelli, giornalista ed editore cresciuto nel quartiere Montegrappa scomparso a luglio 2020 all’età di 54 anni.
Stefano Stufera Mecarelli di Monterotondo, assessore, scrittore, editore, cittadino impegnato e appassionato
La cerimonia d’intitolazione della struttura, da poco ripristinata dopo l’incendio di qualche mese fa, è stata presieduta dal Sindaco di Monterotondo Riccardo Varone, alla presenza dell’Assessora ai Parchi e Giardini Isabella Bronzino, dell’Assessora ai Beni Comuni Antonella Pancaldi, dell’Assessora alla Cultura Marianna Valenti e delle Associazioni Writer Monkey e Donne in Movimento.
Cristina, la moglie di Stufera Mecarelli, tra i figli Enrico e Giorgia
Erano presenti la moglie Cristina e i figli, Giorgia ed Enrico, i parenti, gli amici e numerosi abitanti del quartiere.
La serata è proseguita con attività ludico ricreative a cura delle due Associazioni e vari interventi nel ricordare Stefano.
Il sindaco di Monterotondo Riccardo Varone durante la cerimonia di intitolazione della Casetta del Parco Ippoliti
“Un’iniziativa molto partecipata – ha commentato il sindaco Riccardo Varone – che ha visto l’inaugurazione e la riconsegna a tutti i cittadini dell’edificio nel Parco “Claudio Ippoliti” a Montegrappa, intitolata tra l’altro a Stefano Stufera Mecarelli, nostro concittadino, ex amministratore comunale, scrittore e editore.
Dal primo Giugno l’edificio sarà a disposizione di tutti i bambini e bambine del quartiere Montegrappa grazie alla disponibilità e al volontariato di alcuni cittadini/e del quartiere e dell’associazione Writer Monkey, che organizzeranno attività culturali, sociali, laboratoriali e attività varie.
Un bel modo dunque di promuovere e diffondere il principio dei Beni Comuni nella nostra Città!”.
“Vorrei ringraziare l’amministrazione comunale – ha detto Roberto Urbani – in particolare l’assessora alla Cultura Marianna Valenti, Emilio Leto, M. Sebastiano Todaro, Anna Ludovici, David Crescenzi e Bruno Cruciani, che in questi anni si sono prodigati nel ricordo di Stefano”.
Nato a Todi, il nome di Stefano Stufera Mecarelli da anni era legato alla cultura di Monterotondo. Candidato nelle fila dei Comunisti Italiani, assessore al Personale dal 2001 al 2004, Stufera Mecarelli era conosciuto soprattutto per il suo impegno legato alla rivista “Affari in città” e al suo ruolo di editore presso la “Monte Grappa Edizioni”.
Ex collaboratore di Tiburno, il settimanale della Città del Nordest in edicola dal 1990 a dicembre 2021, aveva promosso la lettura e premiato gli scrittori emergenti del territorio e non solo. Tra i libri scritti in prima persona, il saggio “I siciliani di Monterondo” e il romanzo “Accadrà?!”.