L’omaggio a Puccini e Marco Polo, i diritti delle donne, i 70 anni della Rai, la storia di San Giovanni in Laterano, il tema della Pace sviluppato dagli amici Infioratori di Genzano.
Questi ed altri ancora i temi che saranno realizzati nell’Infiorata di Gerano 2024 in occasione del 295esimo anniversario della Festa della Madonna del Cuore il prossimo 28 aprile.
L’Infiorata di Gerano è stata presentata a Palazzo Valentini, sede della Città Metropolitana di Roma Capitale
E’ stata presentata a Palazzo Valentini lo scorso 30 marzo una delle manifestazioni più conosciute non solo nella Provincia di Roma.
“L’infiorata di Gerano rappresentata tutta la storia di questo borgo medievale romano. Una tradizione che si tramanda da generazioni e che oggi è conosciuta oltre i confini nazionali. Orgoglio della nostra terra, è riuscita, attraverso le mani sapienti dei maestri infioratori, a coniugare temi religiosi con quelli di stretta attualità. Le opere realizzate sul percorso floreale, sulle quali hanno camminato tre Papi, Pio VI, Pio IX e San Giovanni Paolo II, sono anche attrazione per i tanti turisti e curiosi che visitano una delle manifestazioni più importanti e conosciute della nostra provincia. Per questo la Città metropolitana di Roma, vuole promuovere queste iniziative per mantenere vive le tradizioni e sostenere politiche economiche e turistiche”. Questo un passo dell’intervento del Vicesindaco di Città Metropolitana Pierluigi Sanna.
Gli fa eco Danilo Felici, Sindaco di Gerano. “Una storia che viene da lontano, un evento che coinvolge tutte le generazioni. L’Infiorata di Gerano ha rappresentato sempre la base del tessuto sociale e di fede del nostro paese. Quest’anno poi abbiamo un motivo in più per festeggiare: abbiamo iscritto agli uffici Unesco la nostra Infiorata come Patrimonio Culturale immateriale del nostro Comune. Siamo candidati insieme a Paesi come Messico, Spagna, Belgio e Malta. Un lavoro di coordinamento con CIDAE e Ass, Nazionale “Città dell’Infiorata”. Un motivo di forte orgoglio per tutta la nostra comunità”.
Appuntamento a Gerano il prossimo 28 aprile.