MENTANA – Forno crematorio, il Prefetto ordina un consiglio comunale straordinario

Martedì sera i cittadini in aula per far annullare la costruzione dell'impianto

Da 4 mesi i cittadini richiedono di fermare l’iter attraverso le manifestazioni di piazza e con una petizione popolare, ma l’amministrazione comunale è rimasta sempre ferma sulla sua posizione.
Ora sbarca in consiglio comunale il caso del forno crematorio approvato dall’amministrazione di Mentana guidata dal sindaco Marco Benedetti.
Martedì prossimo 21 maggio, alle ore 19, a Palazzo Borghese si terrà il Consiglio Comunale straordinario, richiesto dai Consiglieri di opposizione e inizialmente negato dal Presidente del Consiglio, imposto dal Prefetto di Roma in seguito al ricorso dei rappresentanti della minoranza.
L’unico punto all’ordine del giorno sarà la richiesta di annullamento della delibera numero 1/2024 del mese di Gennaio con la quale il Comune di Mentana ha avviato l’iter per la realizzazione del forno crematorio,
La richiesta di annullamento è basata sull’emendamento presentato a marzo in Consiglio regionale da parte dell’Assessore regionale Giancarlo Righini riguardante disposizioni in materia di impianti crematori al fine dell’adozione di un Piano regionale di coordinamento, che sancisce, inoltre, la sospensione dei procedimenti autorizzatori in corso e la realizzazione di nuovi impianti su tutto il territorio regionale fino alla data di approvazione di opportuna normativa in merito (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
Intanto il “Comitato NO forno crematorio a Mentana” prosegue la sua attività e mercoledì 17 maggio il Vicepresidente del Comitato Sandro Maggioli ha consegnato alla Consigliera Regionale di maggioranza Marika Rotondi la relazione illustrativa contenente i motivi tecnici/amministrativi che rendono rischiosa, sia per l’ambiente che per la salute pubblica, la costruzione del forno crematorio deliberata dall’Amministrazione della Città di Mentana senza la dovuta partecipazione attiva dei cittadini.
“Nel cordiale colloquio – spiega in una nota Sandro Maggioli – ho riportato  le ragioni dei cittadini che da quattro mesi continuano a comunicare, anche attraverso manifestazioni e assemblee pubbliche, la loro contrarietà alla costruzione del forno crematorio prevista dall’Amministrazione Benedetti e dai suoi consiglieri di maggioranza.
Nella relazione illustrativa  che la Consigliera analizzerà insieme ai tecnici regionali, sono stati esaminati e riportati dati certi e analisi tecniche  dei fattori critici relativi al fabbisogno effettivo di tale impianti quali il dimensionamento e la dislocazione, tenendo conto del rispetto di proporzionalità della popolazione residente, degli indici di mortalità, dei dati statistici sulla scelta crematoria, dalle caratteristiche territoriali, dalla salute pubblica e dalla compatibilità  ambientale.
Il Comitato ringrazia tutti i Consiglieri Regionali per il giusto supporto che hanno dato e che vorranno continuare a dare alle istanze dei cittadini mentanesi e del territorio circostante”.
Condividi l'articolo:
LEGGI ANCHE  GUIDONIA - Nuovo Polo sanitario a La Botte coi fondi Pnrr, l'affondo di Fratelli d'Italia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.