Lo scorso mercoledì 22 maggio si è svolto lo scontro decisivo per la finale del Girone 6 del Campionato Italiano di Società al Circolo Bocciofilo di Villanova, sito in via Cavour 1/A, tra la società del Villanova e quella del Villa Adriana.
Un’immagine del Circolo Bocciofilo di via del Tramvai a Villa Adriana
Una competizione che ha visto il Circolo Bocciofilo di Villa Adriana padroneggiare magistralmente la partita, vincendo con un risultato schiacciante di 4-1 e risultando così la prima società classificata della Valle dell’Aniene.
Step successivo saranno gli scontri a eliminazione diretta della Fase Regionale che vedranno il Villa Adriana, il prossimo 12 giugno, competere contro la A.S.D. Boville di Roma.
Ambizione dell’intera squadra sportiva è quella di competere di nuovo, come nel 2019, alla Finale del Campionato Italiano di Società.
Cinque anni fa a Padova la società presieduta dal 69enne Luigi Toselli si era infatti classificata ottava, mentre, lo scorso anno, si era qualificata per le fasi Regionali.
Sono sette i giocatori preparati dall’Allenatore sportivo Filippo Pelliccia, 70 anni, e scesi in campo durante il match di mercoledì sera: il Presidente Luigi Toselli, Fausto Del Figliuolo, 70enne Capitano della squadra, Leonardo Antonio De Luca, 73, Roberto Catalano, 70, Giovanni Di Domenicantonio, di 69, Vincenzo Bigioni, 76, e Andrea Toselli, di 36.
Il Presidente Luigi Toselli si dimostra molto soddisfatto del risultato ottenuto nel derby col Circolo Bocciofilo Villanova.
“Alla nostra squadra – spiega Toselli – bastava un pareggio per qualificarsi, ma questo non ci ha impedito di lottare con il massimo dell’impegno per tutta la durata del match. Il Villanova, dopo il punto decisivo del 4-1, ha deciso sportivamente di riconoscere la nostra vittoria”.
Anche l’Allenatore Filippo Pelliccia si dimostra compiaciuto del risultato e della prestazione dei propri atleti.
“I miei giocatori – commenta Pelliccia – hanno gareggiato molto bene fino alla fine. Sono rimasti per tutto il tempo concentrati e determinati a “portare a casa” il risultato.
Hanno dimostrato un’ottima preparazione tecnica, una profonda correttezza sportiva e una vera passione per questo affascinante gioco delle bocce che risulta essere, purtroppo, ancora poco apprezzato”.
(Claudia Santolamazza)