TIVOLI – Mirko Campoli, altri sei anni e 10 mesi di carcere per l’orco dell’Azione Cattolica

L'ex docente riconosciuto colpevole di abusi su un minore A marzo scorso la prima condanna a 9 anni per le violenze su altri due ragazzini

Sei anni e 10 mesi di reclusione per aver abusato di un altro minore.

È la sentenza emessa oggi, mercoledì 11 settembre, dal Tribunale di Tivoli nei confronti di Mirko Campoli, 47enne di Villa Adriana, ex prof di religione e vicepreside all’istituto tecnico “Enrico Fermi” di Tivoli, segretario nazionale dell’Azione cattolica ragazzi, presidente dell’Azione cattolica della Diocesi di Tivoli, già condannato lo scorso 7 marzo a 9 anni di reclusione per violenza sessuale su due ragazzini di 13 e 16 anni, oggi rispettivamente di 20 e 23 anni (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

Nel processo celebrato oggi davanti al Giudice per l’udienza preliminare Sabina Lencioni, secondo la formula del rito abbreviato, Mirko Campoli è stato riconosciuto colpevole di violenze sessuali sul fratellino del 20enne, figlio di amici di famiglia.

L’ex insegnante, invece, è stato prosciolto da una seconda accusa di abusi nei confronti di un bambino di 10 ospite di una casa famiglia a Boccea dove l’ex Presidente dell’Azione Cattolica lavorava.

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Secondo la ricostruzione degli investigatori del Pool antiviolenza del commissariato di Tivoli coordinati dal sostituto commissario Davide Sinibaldi e diretti dal sostituto procuratore Arianna Armanini, l’ex insegnante avrebbe approfittato del ragazzino mentre era a letto e dormiva per oltre tre anni dal 2018 a marzo 2020.

Nel processo di oggi si sono costituiti parte civile, attraverso l’Avvocato Michele De Stefano, l’Associazione “No Child abuse Aps” fondata a Tivoli dai genitori delle prime due vittime, Matteo e Edoardo, oltre al Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Lazio rappresentato dall’Avvocato Pasquale lattari, e l’Avvocato Mario Caligiuri per “Rete l’abuso”, associazione di sopravvissuti agli abusi sessuali del clero.

L’Avvocato Michele de Stefano, difensore delle due vittime nel primo processo, e di Alessandro nel secondo, ha ritenuto doveroso dichiarare che, nonostante la consapevolezza che nessuna condanna e nessun risarcimento potranno mai ripagare il dolore subito, quello raggiunto oggi è un verdetto di cui ritenersi assolutamente soddisfatto.

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“Ritengo inoltre importante sottolineare la partecipazione dell’Associazione “No Child Abuse Aps” che, ovunque ne sarà legittimata, si costituirà parte civile a fianco delle vittime di reati di pedofilia”, afferma l’Avvocato De Stefano.

Anche l’Associazione “No Child Abuse Aps”, attraverso un comunicato stampa sulla propria pagina ufficiale, ha evidenziato l’importanza del risultato raggiunto oggi.
“No Child Abuse Aps – si legge – esprime un profondo ringraziamento a tutti gli Organi Giudiziari che hanno portato alla sentenza di condanna a 6 anni e 10 mesi di reclusione nel secondo filone del processo a Mirko Campoli. Certi che questo sia solo l’inizio di un percorso che ci porterà ad essere sempre in prima linea nella lotta contro la Pedofilia, la pedopornografia e ogni altra forma di violenza”.

La condanna di oggi, sommata a quella del primo processo, vede un resoconto finale di oltre 15 anni di reclusione in carcere per Mirko Campoli.

Claudia Santolamazza

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