Due siti patrimonio Mondiale dell’Umanità e un terzo candidato ad esserlo.
Un sito termale antico.
Una città più antica di Roma e un territorio importante dal punto di vista economico che si candida a diventare “Capitale italiana della Cultura”.
Così Tivoli ha ricevuto il Premio “Urbes 2024”, il riconoscimento annuale alle migliori politiche e iniziative volte a tutelare e promuovere la salute e il benessere dei cittadini, rendendo la salute urbana un autentico “bene comune”.
La giuria composta da rappresentanti di prestigiose istituzioni accademiche, scientifiche e associative, nel campo della salute urbana e del benessere hanno assegnato a Tivoli il Premio URBES Bene comune (riservato alle città capoluogo di provincia e di media e grande dimensione da 50.000 a 200.000 abitanti) per la “Promozione della salute attraverso lo sviluppo dei percorsi termali e della cultura”.
Durante la 41esima Assemblea annuale ANCI di giovedì 21 novembre il Premio è stato consegnato al sindaco Marco Innocenzi accompagnato dall’assessore Gianfranco Osimani.
“Un riconoscimento per tutta la Città, che ci deve impegnare ancora di più nel valorizzare il nostro territorio – ha detto il sindaco Innocenzi rivolgendosi alla platea gremita – Sono veramente orgoglioso, Tivoli è una città antichissima con due siti Unesco, ambiamo ad ottenere anche il terzo sito Unesco che ci porterebbe ad essere come Pechino tra le pochissime città al mondo ad avere 3 siti Unesco.
Per noi è un grande privilegio governare la nostra città e per me personalmente esserne sindaco: invito tutti quanti voi, qualora non lo abbiate fatto fino ad ora, a visitare la nostra città perché è veramente bella”.