Le Terme di Roma sono pronte ad ampliarsi con una nuova Spa di acqua riscaldata.
Lo stabilisce la determina numero 182 – CLICCA E LEGGI LA DETERMINA – firmata ieri, mercoledì 22 gennaio, dal dirigente comunale all’Urbanistica Matteo Neri.
Con l’atto viene adottata la determinazione di conclusione positiva della Conferenza di Servizi convocata il 7 novembre 2024 per il rilascio del permesso di costruire in un’area di interesse archeologico sottoposta a vincoli da parte della Soprintendenza ai Beni Culturali e della Regione Lazio (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
Si tratta del via libera al progetto presentato dall’imprenditore Bartolomeo Terranova, amministratore della società “Acque Albule Srl”, sub-concessionario per la gestione dello storico stabilimento del Comune di Tivoli.
La richiesta di Permesso di Costruire negli edifici facenti parte del Parco Termale riguarda l’ampliamento del piano interrato dell’edificio destinato a Centro Termale per la realizzazione di una nuova SPA: in particolare saranno realizzate una serie di piscine curative (idroterapia e fisiokinesiterapia) ed un percorso vascolare kneipp.
Il permesso riguarderà anche una diversa distribuzione interna di parte del piano interrato esistente.
Vale la pena sottolineare che il fabbricato delle Terme ricade in un’area gravata da vincolo paesaggistico e da vincolo archeologico, per questo era necessaria una Conferenza di Servizi tra Comune di Tivoli, Ministero della Cultura, Regione Lazio e Asl Roma 5.
Dalla determina numero 182 emerge che la Conferenza dei Servizi si è conclusa positivamente nonostante non abbiano comunicato il rispettivo parere entro il termine previsto del 23 dicembre 2024 né la ASL Roma 5 – Servizio Igiene e Sanità Pubblica, tantomeno il Ministero della Cultura – Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma e per la Provincia di Rieti.
Il Comune di Tivoli ha considerato acquisito l’assenso senza condizioni da parte dei due Enti preposti.
Da parte sua, la Regione Lazio – Direzione Regionale per le politiche abitative e la pianificazione territoriale, paesistica e urbanistica – Area autorizzazioni paesaggistiche e valutazione ambientale strategica, ha invece espresso il Parere Paesaggistico favorevole all’ampliamento delle Terme a condizione che: “venga acquisito il parere archeologico ex art. 42 delle NTA del PTPR e siano rispettate tutte le indicazioni e condizioni in esso eventualmente riportate”.
“L’espletamento della conferenza di servizi decisoria – si legge nella determina firmata dal dirigente Matteo Neri – ha permesso alla scrivente amministrazione procedente di effettuare un esame contestuale degli interessi pubblici coinvolti nel procedimento amministrativo in argomento…
dall’esame dei pareri pervenuti sopra elencati si evince che la posizione prevalente delle amministrazioni coinvolte nel procedimento non è ostativa alla realizzazione dell’intervento in oggetto”.
Il Comune di Tivoli formalizzerà, con separato e successivo atto, il Permesso di Costruire.