Un ristorante chiuso e una frutteria sanzionata.
E’ il bilancio del nuovo servizio interforze extraurbano messo in campo mercoledì scorso 2 aprile dalla Questura di Roma insieme alla Polizia Locale e alla Asl Roma 5 di Tivoli nell’ambito dei servizi di controllo straordinario del territorio.
Secondo un comunicato diffuso dalla Questura di Roma oggi, lunedì 7 aprile, gli agenti del III Distretto Fidene-Serpentara hanno passato al setaccio la zona di Monterotondo con posti di controllo mirati ad effettuare identificazioni a tappeto e controlli di veicoli.
Nel mirino anche alcuni esercizi commerciali, accuratamente ispezionati.
Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line Tiburno.Tv, i controlli hanno portato alla chiusura di un ristorante cinese per gravi carenze igienico-sanitarie.
Durante l’ispezione, gli agenti della Polizia di Stato e della Polizia Locale eretina diretta dal Comandante Michele Lamanna hanno contestato alcune irregolarità ad un cittadino egiziano titolare di una frutteria.
In particolare, il commerciante è stato sanzionato per violazioni delle normative igienico-sanitarie e per violazioni del Codice della strada come l’occupazione abusiva delle cassette su suolo pubblico. Il fruttivendolo egiziano è stato inoltre multato per la mancata verifica periodica delle bilance adibite alla pesatura dei prodotti in vendita.
Sono un centinaio le persone identificate all’esito dei mirati servizi di controllo di polizia stradale estesi anche ai veicoli. Vale la pena ricordare che il 19 febbraio scorso nell’ambito di un’altra Operazione “Sicurezza e decoro” la Questura di Roma insieme alla Polizia Locale e alla Asl Roma 5 di Tivoli avevano chiuso un altro ristorante cinese sempre per gravi carenze igienico-sanitarie (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).