Otto giorni fa il piano era fallito per una coincidenza, ma stavolta per fare irruzione hanno cambiato tecnica.
I ladri forzano il cancello e fanno irruzione nel parcheggio del supermercato Conad di via Trento
Così all’alba di oggi, sabato 10 maggio, i ladri sono tornati al supermercato Conad di via Trento 56, a Villalba di Guidonia, il nuovo punto vendita inaugurato lo scorso giovedì 17 aprile e già preso di mira all’alba di venerdì 2 maggio.
Due tentativi di furto in otto giorni: troppi per qualsiasi azienda che si ritrova di nuovo a fare la conta dei danni.
ALL’ALBA SONO ENTRATI IN AZIONE 8 UOMINI INCAPPUCCIATI
In tre forzano la porta d’emergenza, mentre uno al volante della Panda si appresta a fare irruzione
Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line Tiburno.Tv, i ladri sono entrati in azione alle ore 4,22.
La Giulietta Alfa Romeo è l’altra auto utilizzata dalla banda
Le telecamere dell’impianto di videosorveglianza hanno ripreso 8 uomini incappucciati arrivati in via Trento a bordo di una Fiat Panda di colore blu e di una Alfa Romeo Giulietta bianca.
I banditi hanno prima forzato il cancello d’accesso al parcheggio, quindi hanno puntato alla porta laterale di emergenza scassinata in una manciata di secondi.
I MALVIVENTI CERCAVANO LA CASSAFORTE DA “STRAPPARE”
Sopra, il momento dell’irruzione; sotto, la fune legata al montante della Panda per strappare la cassaforte
Un uomo al volante ha fatto irruzione all’interno del supermercato al volante della Fiat Panda in retromarcia con le funi legate al montante dello sportello posteriore.
Anche stavolta, come la settimana scorsa, l’obiettivo della “paranza” era una fantomatica cassaforte che i balordi non hanno trovato perché non c’è e che secondo il piano sarebbe stata “strappata” e portata via.
I malviventi l’hanno cercata disperatamente mettendo a soqquadro il box informazioni e per “lavorare” con maggiore tranquillità sono riusciti a neutralizzare la centralina elettrica e il sistema di allarme.
Quando finalmente hanno capito che non c’era “trippa per gatti” si sono dileguati a bordo delle due auto.
LA PANDA RUBATA STANOTTE A VILLALBA, I DANNI ALLA CONAD
Secondo una prima stima dei danni, i ladri avrebbero asportato tre cellulari Samsung in uso allo staff della Conad e impostati esclusivamente per gli ordini della merce.
Sopra e sotto, tre immagini dei ladri al box informazioni mentre tentano di forzare la porta dell’ufficio
Senza contare i danni al cancello di ingresso, alla porta di emergenza forzata, al box informazioni.
La Fiat Panda all’interno del supermercato Conad inaugurato il 17 aprile scorso
Stando sempre alle prime informazioni raccolte dal quotidiano on line Tiburno.Tv, la Fiat Panda utilizzata per il furto sarebbe stata rubata stanotte stessa, poco prima dell’assalto, proprio a Villalba di Guidonia e rinvenuta all’alba di oggi nel quartiere romano di Casal Bertone.
Al supermercato Conad di via Trento a Villalba sono intervenute pattuglie dei Carabinieri e volanti della Polizia di Stato che hanno richiesto l’acquisizione delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza.
8 GIORNI FA L’ASSALTO CON LA PANDA UTILIZZATA COME ARIETE
Non è difficile ipotizzare che si tratti della stessa “batteria” di ladri che la scorsa settimana ha tentato il colpo con la tecnica della “spaccata” (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
La Fiat Panda rubata usata come ariete per il tentato furto di venerdì scorso 2 maggio 2025
Verso le ore 3,30 di venerdì 2 maggio le telecamere dell’impianto di videosorveglianza hanno ripreso sei uomini incappucciati arrivati alla Conad di via Trento a bordo di due Fiat Panda, una delle quali utilizzata come ariete e lanciata in retromarcia contro la vetrata blindata esterna.
La vetrata blindata sradicata sotto i colpi della Fiat Panda lanciata in retromarcia
Sotto i colpi dell’utilitaria la vetrata blindata dell’atrio – pesante qualche centinaio di chili – è crollata addosso alla saracinesca dell’entrata principale, di fatto impedendo ai ladri di fare irruzione.
LA TECNICA DELLA SPACCATA, GLI SPECIALISTI SONO I ROM
E’ una tecnica collaudata che da anni viene utilizzata per saccheggiare aziende e attività commerciali.
Il 17 dicembre 2024 i carabinieri hanno sgominato una banda di rom specializzata nei furti
Auto o furgoni usati come ariete per demolire le vetrate erano utilizzate dalla cosiddetta ‘Banda della Spaccata‘ sgominata il 17 dicembre 2024 dai Carabinieri della Compagnia di Roma Trionfale.
Nell’ambito dell’operazione “Flegetonte” i militari hanno arrestato 15 persone indagate a vario titolo, in concorso tra loro, di una serie di furti, rapine e ricettazione (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
In manette anche alcuni abitanti dei campi rom abusivi dell’Albuccione di Guidonia e in quello di via dei Bagni Vecchi, a Tivoli Terme.
Tre dei 15 arrestati dovranno rispondere anche di tentato omicidio aggravato nei confronti di tre Carabinieri avvenuto il 14 febbraio 2024 nel campo nomadi di via dei Bagni Vecchi, tra Tivoli Terme e Villalba di Guidonia, dove mercoledì 7 maggio è divampato un gigantesco rogo tossico che ha distrutto alcune baracche e arso montagne di rifiuti (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
In quel caso, armati di mazze e spranghe, i rom hanno asserragliato una pattuglia composta da tre Carabinieri, bloccandola mediante la predisposizione di una barricata in strada, colpendo violentemente il mezzo dell’Arma con un autocarro cassonato che lo speronava fino a provocarne il capovolgimento su un fianco.