“Quel semaforo pedonale non si vede”. Al chilometro 16 della via Tiburtina, in località Setteville di Guidonia, la folta vegetazione copre in gran parte il semaforo utilizzato per l’attraversanmento pedonale. A segnalare la situazione, un residente di zona. Il pericolo sta nel fatto che, per la auto in trasito in direzione di Tivoli, non si riesce a vedere bene la segnalazione luminosa a causa dei rami ormai folti.
Erano circa 22 di sabato 12 marzo, quando un’auto con a bordo due persone, perde il controllo, supera la cuspide e finisce al centro della rotonda di via Pantano a Villalba, tra via Trento e lo svincolo per Villanova. A bordo due romeni completamente ubriachi, di 36 e 38 anni.
Una voragine, all’apparenza nemmeno tanto grande, ma profonda abbastanza per far scoppiare, letteralmente, i pneumatici delle macchine che ci passano sopra. E’ quella che si è aperta da due giorni su via Maremmana Inferiore a Villanova, più o meno all’altezza del civico 150, a causa anche delle piogge degli ultimi giorni. Nella mattina di ieri, venerdì 11 marzo, almeno sette macchine sono rimaste coinvolte nella rottura di gomme e cerchi.
Che riuscisse a restare sveglio al volante era già un record e forse non gli si poteva chiedere di più. Per questo quando l’auto si è immessa sulla Tiburtina, lui non è riuscito a evitare di travolgerla col suo furgone. Così giovedì sera 10 marzo la Polizia Stradale di Tivoli ha “beccato” un romeno che guidava ubriaco fradicio, sequestrandogli il mezzo, ritirandogli la patente e denunciandolo per guida in stato d’ebbrezza.
Continuano le ricerche di Mario Giuliani, il 90enne di Villanova scomparso da martedì primo marzo, dopo che si era allontanato da casa per fare una passeggiata ai gardini di piazza San Giuseppe Artigiano. Sul caso si stanno adoperando gli agenti del commissariato di Tivoli, da oggi supportati anche dalla Protezione civile “Volontari Valle Aniene Associati”, diretti da Serena Di Paolo, che metteranno a disposizione due elicotteri e una squadra a terra.
Un forte boato intorno alle 3 del mattino di venerdì 11 marzo, ha fatto tremare il palazzo dove sorge la banca “Monte dei Paschi di Siena, in via Roma. I rapinatori hanno fatto filtrare del gas per poi far esplodere lo sportello bancomat, prendere i contanti e infine darsi alla fuga.
Si sono incatenati ancora una volta. Salvatore Fuda e Antonio Dentino, due dei dipendenti della cooperativa Liasa che ha in gestione il cimitero comunale, stamattina giovedì 10 marzo, hanno protestato nuovamente per la situazione degli stipendi, in ritardo e spesso erogati solo in parte.
Uno teneva 95 grammi di hashish all’interno degli slip, l’altro ha consegnato spontaneamente due spinelli, una volta raggiunti dai carabinieri, ma durante la perquisizione domiciliare è stato beccato con 149 grammi di “fumo” e materiale per il confezionamento. Due notti agli arresti domiciliari per detenzione ai fini di spaccio, ora sono liberi.
Federica Ieraci non fa più parte della giunta del comune di Guidonia. Stamattina, mercoledì 9 marzo, il sindaco facente funzioni Andrea Di Palma, ha firmato il decreto di revoca della nomina di assessore all’Urbanistica.
Presi d’assalto soprattutto a chi, la raccolta porta a porta, proprio non va giù. Per pigrizia o per mancanza di senso civico, ogni giorno gli abitanti di via Giosuè Carducci, a Setteville, convivono con i cassonetti stracolmi di rifiuti, nella maggior parte dei casi, emigrati da altri quartiere vicini.
