“Il servizio di trasporto ed avvio al recupero della frazione organica codice CER 20.01.08 non rappresenta in alcun modo servizio aggiuntivo e complementare al contratto principale di cui Rep. 76093/2015 ma esclusivamente un affidamento urgente a salvaguardia dell’igiene e sanità pubblica” si legge sulla comunicazione inviata oggi, lunedì 4 dicembre da Tekneko al Comune di Guidonia.
“Il Capitolato Speciale d’Appalto art. 1 e il contratto Rep. 76093/2015 stabiliscono in maniera inequivocabile tutti i servizi oggetto dell’appalto ed inoltre il CSA al comma 1 art. 18 (Proprietà dei rifiuti raccolti) fissa: il Comune di Guidonia Montecelio è proprietario dei rifiuti raccolta dall’appaltatore. Competono al Comune di Guidonia Montecelio i costi di smaltimento e di trattamento dei rifiuti e i ricavi conseguiti attraverso i contributi CONAI o a qualsiasi altro titolo. L’appaltatore è tenuto a trasportare i rifiuti agli impianti che saranno indicati dall’Amministrazione Aggiudicatrice“.
In sostanza, Tekneko pone l’accento sul servizio di avvio a recupero della frazione organica che “Non ha alcun collegamento con il contratto principale di cui Rep. 76093/2015.
Secondo quanto spiega Tekneko già dallo scorso 31 agosto il servizio di avvio a recupero della frazione organica è proseguito solo “Per senso di responsabilità” tanto che Tekneko, vista l’incertezza sui pagamenti mancanti e che ancora devono arrivare, non ha partecipato neppure alla gara del servizio di trasporto e avvio a recupero della FORSU CER 20.01.08 , il cui termine ultimo era venerdì 1° dicembre.
URGENTE – Resta urgente la richiesta di ricevere indicazione di un sito alternativo dove conferire la frazione organica CER 20.01.08 “Al fine del regolare svolgimento del servizio dovuto”.
A RISCHIO STIPENDI – Vale la pena ricordare che il Comune di Guidonia deve all’azienda Tekneko oltre sei milioni di euro e l’azienda, che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti, non ha più risorse per proseguire. Il mancato pagamento costringe Tekneko a chiedere all’Ente almeno un acconto affinché possa avere la liquidità per pagare gli stipendi di dicembre, e relative tredicesime, ai 147 dipendenti, ne abbiamo parlato –> qui.
IL BLOCCO DEL 30 NOVEMBRE – “Con la presente comunichiamo il blocco del servizio di trasporto e conferimento della FORSU codice CER 20. 01. 08 dal giorno giovedì 30 novembre. Si richiede quindi l’indicazione di siti alternativi per il conferimento di detto rifiuto al fine di evitare il blocco della raccolta”, scriveva Tekneko.
