Loredana Antonucci, classe ’63, è nata e vive a Monterotondo, è una persona estroversa, allegra e piena di energia. Lavora come impiegata presso un Consorzio Agrario ed è mamma di due bellissimi ragazzi, Erika e Nicolas.
Loredana è una persona dinamica, ama viaggiare, adora il mare e i paesaggi innevati d’inverno. Pensando ad un piacevole week-end fuori porta durante il ponte di Pasqu
a, Loredana suggerisce Campaegli, località incantevole situata ad oltre 1400 metri di altitudine, poco distante da Roma, dove di recente si è recata con un gruppo di amici, tutti muniti di “ciaspole” (racchette da neve che attaccate sotto gli scarponi consentono di spostarsi agevolmente sulla neve a piedi).. “Campaegli è un’ oasi naturalistica nei monti simbruini, oggi riserva protetta, dove paesaggi con incontrastate faggete e roccie rendono il luogo un paradiso botanico e micologico naturale”, assicura la nostra appassionata viaggiatrice che aggiunge “è anche semplice da raggiungere, basta seguire le indicazioni per Cervara di Roma, altro sito da non trascurare”.
Cosa ti è piaciuto di più di questo luogo?
“A parte la neve, che da dicembre a fine marzo solitamente è abbondante, la tranquillità di questo luogo lo rendono stupendo, davvero unico. E’ meraviglioso durante tutto l’anno. A primavera e durante l’estate è adatto per fare “tracking”, si trovano anche diverse aree dove sostare per un picnic o un barbecue. Quindi è davvero adatto anche alle famiglie e a tutte le età”.
Hai parlato di ciaspole… E’ possibile affittarle in zona?
“In questo paradiso è possibile affidarsi a delle guide sicure che organizzano escursioni di tutti i livelli, anche con le ciaspole, impartiscono anche lezioni ed escursioni di sci di fondo. Qui è addirittura possibile vedere slitte trainate dagli Aski. Per contattare il Gruppo “Natura e Avventura” basta visitare il loro sito dove è possibile prenotare e prendere molte informazioni sul luogo: www.naturaavventura.it“
Dove è possibile alloggiare a Campaegli o sostare per un pasto caldo?
“In zona ci sono diverse alternative dove mangiare o alloggiare, come la Locanda dell’Orso e Sartana Cafè. Se decideste di trascorrerci un bel week-end a Pasqua vi consiglio di contattare la Sig.ra Gisella che gestisce un rifugio poco prima del “Piazzale dell’amicizia” (basta contattare il circolo “Piccolo Approdo delle Volpi” presente su internet). Qui potrete prenotare e pranzare a prezzi molto modici e trovare un’ ospitalità “di altri tempi”, a noi per ricordo hanno regalato un centrino ricamato a mano”.
(Si.Di Gia.)