Appena entrati all’interno del campo, i vigili si fermano per spegnere un piccolo incendio. Che tra l’altro, prende corpo su un grosso cumulo di detriti, rimasti sicuramente li da quelli precedenti. Peccato però, che il “vero” rogo sia un po più distante e interno all’insediamento. E mentre tutti e sei i vigili arrivati sul posto sono intenti a spegnere il “fuorcherello”, la colonna di fumo di quello più grande si alza sempre più. E l’odore è forte, l’aria irrespirabile.
Un’altra notte “alla diossina”. Che dal campo di via Salone si propaga nei quartieri vicini.
Veronica Altimari