L’ordinanza anti sigarette
La disposizione contro il fumo nei giardini pubblici è stata decisa dal sindaco in nome della tutela della salute pubblica e del decoro urbano.
“Premesso che – recita il testo del provvedimento – secondo i dati del ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità il fumo di tabacco risulta essere una delle principali cause di danno alla salute, e che risulta essere elemento contrario al decoro urbano la presenza di mozziconi di sigaretta gettati a terra; che il trend dei fumatori risulta in aumento fra i giovani e che i bambini costituiscono un terzo della percentuale dei fumatori passivi; che oltre ad assicurare il rispetto delle norme vigenti in materia di fumo nei locali di uso pubblico, al fine di garantire una maggiore tutela della salute, occorre prevedere una più stringente regolamentazione di tale attività anche per quanto concerne gli spazi urbani, con particolare riferimento ai giardini e ai parchi pubblici attrezzati per bambini, frequentati spesso da donne in stato di gravidanza e da bambini, che costituiscono i soggetti maggiormente tutelati dalla legge, il sindaco – qui arriva la parte fondamentale – ordina l’integrazione della disciplina per la fruizione dei parchi e dei giardini pubblici di questo Comune, con il divieto di fumare in tali spazi; il divieto di gettare mozziconi e pacchetti di sigarette nei parchi e nei giardini pubblici”.
Stop a mezzi a motore e biciclette over 12
Una seconda ordinanza prevede invece il divieto di accesso in aree pubbliche, parchi e giardini a mezzi a motore e biciclette per chiunque abbia oltre i 12 anni. Negli spazi interessati sarà installata un’apposita segnaletica